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Volley, grande prestazione della Saturnia al PalaCatania sconfitta solo al quinto set dalla Lube

Farmitalia Saturnia da battaglia nel suo PalaCatania a Civitanova, davanti ad un pubblico di 1800 persone che si entusiasma e che la sostiene passo dopo passo

Un punto conquistato al PalaCatania, con un 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15) contro Cucine Lube Civitanova, che vale oro e che certifica che questa squadra può tenere testa anche alla quarta forza della SuperLega e che occupa un posto in classifica che non la definisce.

Farmitalia Saturnia da battaglia nel suo PalaCatania a Civitanova, davanti ad un pubblico di 1800 persone che si entusiasma e che la sostiene passo dopo passo. I biancoblu riescono a farsi inseguire in un set, il primo, mandando in confusione gli avversari, e a dominare nella terza frazione di gioco, purtroppo non riescono a tenere fino in fondo e non sono lucidi al tie-break, si lasciano invece travolgere dalla freddezza di una squadra con più esperienza.

Coach Giuseppe Bua si affida ad Orduna con il braccio macchina da punti Buchegger, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini, mentre Blengini schiera inizialmente in campo Chinenyeze (mvp) della partita), Lagumdzija, De Cecco, Anzani, Bottolo, Yant, con il libero Balaso.

“Abbiamo visto una grande pallavolo. – dice coach Giuseppe Bua senza esitare – Siamo entrati in campo subito con il giusto atteggiamento. Lube, una grandissima squadra, ha fatto bene con il servizio e con il muro ci ha messo seriamente in difficoltà, ma i ragazzi ci hanno creduto dimostrando di essere una squadra viva che crede nella salvezza e lavora per questo. Finalmente è arrivato un punto, da questo ripartiamo per la prossima sfida contro Milano”.

Se ancora una volta in campo Buchegger è stato il top scorer con 27 punti, di banda i suoi alfieri Randazzo (16) e Massari (17) non sono stati da meno. E’ proprio lo schiacciatore numero 8 a parlare a fine partita: “Siamo stati bravi e abbiamo interpretato bene il match fin dall’inizio, cosa che non era mai successa. Siamo calati, ma la Lube ha una panchina lunga e ha cominciato a spingere in battuta. Noi siamo rimasti attaccati a loro tutta la partita nonostante un set chiuso 14-25. Peccato per la quinta frazione di gioco, dove loro sono stati più. Siamo sempre stati sicuri di potere vincere partite come questa, adesso ci manca solo la vittoria e in settimana lavoreremo per questo”.


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