“Grande partecipazione di pubblico per la giornata conclusiva della rievocazione della vendemmia. Ieri sono stati in tantissimi a godersi i tradizionali appuntamenti gremendo la centralissima piazza Matteotti e l’antistante parco Aniante”, lo afferma il sindaco di Viagrande, Francesco Leonardi, tracciando un bilancio della tre giorni dedicata alla 32esima edizione de “La vendemmia e le sue tradizioni”.
“Le recenti competizioni elettorali ci hanno costretto a posticipare il tradizionale appuntamento sino alla prima domenica e di ottobre e, nonostante la concorrenza degli altri appuntamenti nei centri della provincia, abbiamo registrato un elevato numero di presenze, caratterizzato dalla cospicua presenza di famiglie: circostanza che ci rende ancor più contenti dato che l’obiettivo primario è proprio quello di tenere vive e tramandare questa tradizioni ai più piccoli” prosegue Leonardi.
“La mattinata si è iniziata, come sempre, con la sfilata per le vie del centro storico dei carretti siciliani ed il corteo, composto da oltre 250 figuranti, dei vendemmiatori in abiti d’epoca. Un momento molto atteso e realizzato nonostante negli ultimi tempi siano deceduti tre noti carrettieri che avevano sempre garantito la loro presenza; una tradizione che i figli e le famiglie, cui vai il nostro ringraziamento, hanno voluto proseguire con grande attaccamento e passione” aggiunge Leonardi.
“Nella seconda parte della mattinata, le iniziative si sono tenute nel parco comunale “Aniante”, dove il programma è stato scandito dalla “Pistatina dell’uva” (nell’antico palmento), dai balli e canti siciliani (nel piazzale dedicato agli spettacoli) e dalla consueta mostra-mercato. Nel pomeriggio l’attesa degustazione della mostarda, mentre la chiusura dell’evento è stata affidata all’esibizione del cantautore Vincenzo Spampinato” continua il sindaco di Viagrande.
“La Vendemmia e le sue tradizioni si era aperta con l’inaugurazione di venerdì sera, l’avvio della mostra mercato e l’esibizione di “Primadonna, Gianna Nannini Tribute Band”. Sabato pomeriggio è stata la volta della dimostrazione e preparazione dell’antica ricetta della mostarda, seguita dal concerto dei “Triquetra, (Sicilia: canti, cunti e puisia)”. Dopo due anni di stop e nonostante tutte le difficolta affrontante, siamo assolutamente soddisfatti dell’esito della manifestazione. Un successo che dividiamo con tutti coloro che si sono prodigati per centrare questo risultato, dall’intera giunta, alle numerose associazioni coinvolte, agli sponsor privati”.
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