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“Una vita da social”, la campagna educativa itinerante sui temi dei social network e del cyberbullismo fa tappa a Catania

Un Tour itinerante sul territorio nazionale, 60 le città interessate

Oggi ha fatto tappa a Catania il truck di “Una Vita da Social”, la campagna educativa itinerante di Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse”. Siamo alla XII edizione di “Una Vita da Social”, la più importante campagna itinerante di educazione digitale volta a sensibilizzare i ragazzi all’uso responsabile e consapevole di internet. Nel corso del nuovo anno scolastico saranno oltre 60 le città italiane che verranno raggiunte dal truck della Polizia.

Dalle ore 09,30, a piazza Vincenzo Bellini, accanto alla splendida cornice del Teatro Massimo, gli agenti del Centro Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale hanno ospitato sul truck studenti, genitori e insegnanti degli istituti comprensivi “Diaz – Manzoni” e Convitto “Cutelli” alla scopo di educare i partecipanti, con un linguaggio semplice, esplicito e adatto a tutte le fasce di età, sui temi dei social network, del cyberbullismo, dell’adescamento online nonché sull’importanza della sicurezza della privacy e della sicurezza online.

“Diffondere una cultura della sicurezza e della legalità in Rete è uno degli obiettivi che la Polizia di Stato si prefigge e in questo contesto si inserisce l’iniziativa di “Una vita da social” per un uso corretto e consapevole del web”, ha dichiarato il Questore della provincia di Catania Giuseppe Bellassai.

“Dai dati in nostro possesso e dagli incontri nelle scuole di ogni ordine e grado che svolgiamo ogni giorno, – ha aggiunto il dirigente del Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica Sicilia orientale Marcello La Bella- si conferma l’estrema importanza delle attività di informazione e sensibilizzazione affinché la rete sia per i minori una grande opportunità e non un limite.”

In provincia di Catania, nell’ultimo anno scolastico sono stati ben 125 gli incontri di sensibilizzazione sui rischi del web che gli operatori della Polizia Postale hanno realizzato nelle scuole, incontrando circa 18.000 studenti e oltre 3000 tra insegnanti e genitori.

Un’iniziativa, quella di “Vita da Social” che negli anni ha portato la Polizia Postale a incontrare oltre 4 milioni di studenti, 269.280 genitori e 179.260 insegnanti per un totale di 25.720 istituti scolastici. Sono state oltre 700 le città raggiunte sul territorio e le due pagine social, presenti su X e Facebook, contano 135.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.

L ‘iniziativa quest’anno si è arricchita anche con approfondimenti in materia di contrasto ad ogni forma di discriminazione, e ha visto scendere in campo, a fianco degli agenti della Polizia Postale, i referenti per Questura di Catania dell’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD), con interventi di sensibilizzazione sul tema, ai giovani studenti.

“Una Vita da Social” è un progetto sempre al passo con le esigenze delle nuove generazioni, attento ai temi che più stanno loro a cuore, che vuole fornire ai ragazzi gli strumenti giusti per navigare online in sicurezza, accompagnandoli nella conoscenza dei principali rischi che possono coglierli impreparati: dall’educazione sentimentale online, all’adescamento, al cyberbullismo.

Foto e video degli incontri verranno condivisi con il pubblico attraverso la pagina facebookwww.facebook.com/unavitadasocial/: uno spazio a disposizione dei ragazzi in cui condividere i loro messaggi di valori positivi contro il cyberbullismo, un diario di bordo inserito nella più ampia opera di responsabilizzazione all’uso della “parola”, in particolar modo di quella online.


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