Tre cani sono stati barbaramente uccisi a Tremestieri Etneo. Il Partito Animalista: “un fatto di una gravità inaudita! Bisogna fare il possibile per individuare i responsabili di questo crimine per poterli assicurare alla giustizia”.
Tre cani sono stati trovati morti in un terreno privato in via Nociazze, a Tremestieri Etneo. Secondo la Polizia municipale di Tremestieri Etneo, che è intervenuta sul posto, si tratterebbe di un avvelenamento. I tre cani regolarmente sterilizzati e microchippati dal comune di Gravina di Catania vivevano liberi sul territorio, secondo quanto previsto dalla legge 15/2000. I tutor che li gestivano sul territorio da qualche giorno avevano segnalato la loro scomparsa.
“Quello che è successo a Tremestieri Etneo è un atto criminale contro degli esseri viventi riconosciuti ormai anche dalla Costituzione Italiana – ha spiegato Patrick Battipaglia, dirigente regionale del Partito Animalista Italiano –. Una scia di sangue che non si arresta, già qualche settimana fa avevamo segnalati altri avvelenamenti a Nicolosi e Trecastagni. Anche per i cani uccisi a Tremestieri Etneo abbiamo presentato una denuncia in Procura – prosegue Patrick Battipaglia –. Come Partito Animalista Italiano chiediamo alla polizia locale di fare tutto il possibile per poter dare un volto a questa mano assassina. Anche attraverso l’eventuale visione dei filmati di videosorveglianza della zona. Un fatto così grave – conclude il dirigente del Partito Animalista – non può rimanere impunito. Come Partito Animalista a breve inizieremo anche in Sicilia una raccolta di firme per la nostra “legge Angelo”. Una proposta di legge di iniziativa popolare con cui chiediamo che vengano inasprite le pene per chi uccide e maltratta gli animali. Intanto, se qualcuno avesse visto qualcosa che può aiutarci a trovare i colpevoli della strage di Tremestieri Etneo lo faccia anche in maniera anonima al 3471440434″.
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