In viale Africa, la sezione ambientale della Polizia municipale di Catania, in collaborazione con una pattuglia della Polizia di Stato, ha sottoposto a controlli due automezzi che trasportavano, all’interno dei loro cassoni, rifiuti ferrosi e carcasse d’auto bruciate.
All’esito dei controlli è stato accertato che il trasporto dei materiali avveniva senza il possesso dei Formulari di Identificazione dei rifiuti, documentazione indispensabile per la loro tracciabilità e per il corretto conferimento in discarica.
Motivo per il quale i due trasportatori sono stati sanzionati con un verbale di 3mila e 200 euro ciascuno e indagati a piede libero per il reato di trasporto di rifiuti senza autorizzazione.
I veicoli utilizzati per il trasporto illecito sono stati posti sotto sequestro preventivo e messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
I controlli sono poi continuati presso il viale Odorico da Pordenone, dove le pattuglie operanti, individuato un motocarro che trasportava circa mille e 200 chili di rifiuti edili, provvedevano a fermare il conducente per la verifica delle autorizzazioni previste dalla legge.
È emerso che il conducente, un catanese di 43 anni, non aveva mai conseguito la patente alla guida, conducendo un veicolo senza copertura assicurativa e privo di revisione – peraltro intestato a persona defunta – trasportava materiale di risulta proveniente da demolizioni senza formulario di identificazione che ne attesti la tracciabilità.
Per tali violazioni, il veicolo è stato posto sotto sequestro penale, al fine di evitare la reiterazione del reato, e il conducente denunciato a piede libero per il reato di traffico illecito di rifiuti speciali e sanzionato con verbali amministrativi dell’importo totale di 9mila e 300 euro.
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