Nell’ambito dei servizi di vigilanza, personale della Sezione di Catania della Polizia Stradale, nella mattinata dello scorso venerdì, mentre transitava lungo la Tangenziale di Catania, notava procedere lungo la corsia di emergenza un’autovettura con a bordo due soggetti che incuranti della presenza dell’auto della Polizia proseguiva tranquillamente la marcia.
Gli operatori, azionati i dispositivi luminosi e sonori, richiamavano l’attenzione del conducente che, vistosi scoperto, per eludere il controllo cercava di immettersi repentinamente nella corsia di sorpasso. Una volta raggiunto, faceva credere di voler accostare sulla corsia di emergenza, quando improvvisamente incurante del traffico intenso, accelerava la marcia allontanandosi a forte velocità dando vita a un inseguimento.
All’altezza dello svincolo Misterbianco veniva affiancato dall’auto degli agenti ma, invece di fermarsi, tentava di speronarli con manovra improvvisa, continuando poi la sua corsa tra i veicoli. L’inseguimento terminava con la collisione tra i due veicoli, a opera del fuggitivo che, dopo aver centrato l’auto degli operatori, si dava a precipitosa fuga tra le campagne adiacenti facendo perdere le proprie tracce. Il passeggero dell’auto pirata, intanto, si poneva alla guida del veicolo, cercando di riprendere la marcia e di allontanarsi dal luogo ma veniva prontamente bloccato.
All’interno del mezzo veniva rinvenuta una gabbietta contenente un cardellino e un telefono cellulare che permetteva di risalire al fuggitivo, che risultava essere un pluripregiudicato.
Altri sei volatili, tra cardellini e canarini, venivano rinvenuti a seguito di perquisizione domiciliare; personale dell’Usl 3 di Catania, constatata l’assenza di anelli di identificazione, ne disponeva la liberazione.
I due venivano denunciati per resistenza a Pubblico ufficiale, il passeggero anche per possesso ingiustificato di specie di animale selvatica protetta.
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