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Tecnologie per il benessere umano, le “sfide” del neuroscienziato Bierbaumer: workshop a Catania

Venerdì mattina alla Cittadella il workshop “Coping with the Brain: technologies for the Human Wellness” con lo studioso celebre per le sue ricerche sulle interfacce cervello-computer

Affrontare le sfide del cervello, mettere in campo le nuove tecnologie per il benessere umano. Su questo tema principale è incentrato il workshop che si terrà venerdì 6 dicembre alle 9,30, nell’aula magna “Oliveri”, alla Cittadella universitaria, organizzato nel contesto del progetto PRIN HOME 4.0: Brain Signal Humanoid Integrated Home Assistant Platform.

Ospite d’eccezione dell’incontro sarà il celebre neuroscienziato Neils Birbaumer, professore emerito di Neuroscienze comportamentali nelle università di Tubingen, in Germania, e Padova, uno degli studiosi più citati in questo contesto disciplinare. Birbaumer è membro della German National Academy of Science, autore di saggi molto famosi come “Your brain knows more than you think”, e in questa occasione terrà una lezione dal titolo “I tuoi pensieri sono (erano) liberi: interfacce cervello-macchina e paralisi”.

Lo studioso austriaco è infatti noto a livello mondiale per il suo lavoro nel campo delle interfacce cervello-computer (BCI, Brain-Computer Interfaces) e delle neuroscienze comportamentali e cognitive, e ha sviluppato tecnologie e metodologie per consentire la comunicazione con persone completamente paralizzate, comprese quelle con Locked-In Syndrome, che non possono muoversi né parlare. Le sue ricerche hanno infatti permesso di creare sistemi che leggono i segnali cerebrali e li traducono in comandi per dispositivi esterni, come computer o sintetizzatori vocali.

Ha inoltre promosso l’uso delle interfacce cervello-computer per il recupero motorio nei pazienti con paralisi o dopo ictus e, portando avanti un approccio interdisciplinare che unisce neuroscienze, ingegneria e filosofia, ha anche approfondito come le emozioni, in particolare la paura e l’ansia, siano controllate da circuiti cerebrali specifici e come possano essere modificate attraverso il biofeedback e altre tecniche, migliorando il benessere psicologico.

Il workshop si aprirà con gli interventi introduttivi del professor Salvo Baglio e della professoressa Maide Bucolo, entrambi docenti del Dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica. Dopo l’intervento di Birbaumer, sarà la volta dei docenti Lucia Pallottino (University of Pisa), Alberto Mazzoni (Sant’Anna School of Advanced Studies), Concetto Spampinato (University of Catania) e del CEO di EmovoCare, Luca Randazzo.


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