È da oltre 70 anni una delle principali aziende italiane nel settore delle forniture elettriche, elettro-industriali ed illuminotecniche. Strano rappresenta una realtà in costante crescita, con sede centrale a Catania ma distribuita in tutta la Sicilia e in parte della Calabria. Una realtà che guarda al futuro: della domotica, della termoidraulica e della robotica.
Fondata nel 1945 da Roberto e Nunzio Strano, l’azienda continua a operare nel segno della tradizione e della continuità diretta dai figli Roberto, Giorgio e Dario.
Un mercato che varia con l’evoluzione tecnologica che forniscono le aziende fornitrici. La domotica è soprattutto legata ai grandi impianti mentre il privato utilizza degli accessori smart stand-alone, disponibili con applicazioni sui più moderni smartphone.
Strano ha da sempre scommesso sul Sud Italia. “Sicilia e Calabria non sono certamente le prime Regioni per innovazione – ha detto ai nostri microfoni Giorgio Strano – Amministratore delegato di Strano -. Noi sentiamo molto la mission di essere sul territorio, di offrire posti di lavoro. Appena abbiamo aperto le selezioni per i team di robotica abbiamo notato che molti ragazzi assunti erano siciliani tornati dal Nord Italia.
Dopo il boom degli incentivi per il bonus 110%, non c’è stata una sostituzione di misure da parte del governo. È venuta meno l’automatizzazione di tante imprese, soprattutto se guardiamo all’Industria 5.0 e i complessi meccanismi per accedere ai nuovi incentivi.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni