Non si arresta la lotta al traffico ed alla vendita di droga da parte del Comando Provinciale Carabinieri della Stazione di Nesima che, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, hanno arrestato in flagranza un incensurato 21enne di Misterbianco, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Teatro dell’attività la via Capo Passero, nel quartiere Trappeto di Catania, dove, in esecuzione delle disposizioni del Comando Provinciale dell’Arma, l’altro giorno si è concentrata l’azione di contrasto dei Carabinieri, che mantengono viva e costante l’attività info investigativa, grazie alla quale l’illecita attività del pusher era saltata all’occhio dei militari che, pertanto, hanno organizzato un servizio di avvistamento per coglierlo sul fatto.
In effetti, le informazioni acquisite si sono rivelate veritiere, perché il giovane è stato scorto dai Carabinieri mentre “accoglieva” i suoi clienti, che giungevano in auto, riceveva quindi da loro il denaro e, subito dopo, si spostava verso l’ingresso di una delle palazzine ove, sotto un veicolo parcheggiato, prelevava di volta in volta la tipologia di sostanza stupefacente richiesta.
A questo punto, dopo aver constatato la modalità delle cessioni di droga, i Carabinieri sono passati all’azione fermando il 21enne e bloccando sul nascere il suo tentativo di fuga, conseguente all’allarme che gli era appena giunto dalle vedette, attraverso l’immancabile ricetrasmittente da loro utilizzata per le comunicazioni di “servizio”.
A seguito dell’immediata perquisizione, è stata recuperata la busta nella quale aveva nascosto la droga, che conteneva 35 dosi di marijuana, 46 dosi di crack e 26 di cocaina a dimostrazione di come egli fosse in grado di “soddisfare” le più svariate richieste della “clientela”.
La perquisizione, inoltre, è stata estesa anche alla sua abitazione a Misterbianco, nel corso della quale, all’interno della sua camera da letto, i Carabinieri hanno scovato anche 10 grammi di hashish, 2 involucri contenenti alcuni grammi di marijuana, il materiale da confezionamento necessario per la suddivisione della droga per la vendita al dettaglio, un bilancino di precisione e la somma di 70 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
L’arresto del 21enne è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che in occasione della relativa udienza, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva, ha emesso una misura cautelare a suo carico, a seguito della quale è stato posto ai “domiciliari”.
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