I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza per “furto aggravato in concorso” due pregiudicati catanesi di 36 e 38anni.
I militari dell’Arma, allertati da una richiesta di intervento pervenuta sul “112 Numero Unico di Emergenza”, sono sopraggiunti tempestivamente in via Sgroppillo, dove erano segnalati movimenti sospetti di alcuni soggetti all’interno di un’area di cantiere.
Nel frangente, all’ingresso dello stabile interessato dai lavori di ristrutturazione, i Carabinieri hanno immediatamente sorpreso due uomini intenti a riporre del materiale all’interno del bagagliaio di una Fiat Panda.
Alla vista degli operanti, la coppia ha quindi tentato la fuga, non riuscendo tuttavia a sottrarsi alla cattura. Difatti il 38enne ha provato a nascondersi tra le strutture da lavoro allestite nel cantiere, venendo comunque subito individuato e bloccato, mentre l’altro, il 36enne, ha cercato di scappare ponendosi alla guida dell’autovettura, ma anch’egli è stato prontamente fermato.
A seguito dell’ispezione del bagagliaio dell’auto, i militari hanno trovato 12 pedane in metallo per ponteggio identiche a quelle montate nel cantiere, peraltro riconosciute quali pertinenze del ponteggio dal titolare della ditta incaricata ad eseguire i lavori che nel frattempo aveva raggiunto l’area del cantiere. È stato inoltre accertato che i due uomini, per accedere all’interno del deposito delle pedane, avevano forzato una recinzione perimetrale.
L’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto di entrambi, per il 36enne ha ordinato la sottoposizione agli arresti domiciliari, mentre per il 38enne, ha disposto la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e alla permanenza in casa nelle ore serali dalle 22 alle 6.
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