La Polizia di Stato ha coordinato una complessa ed articolata operazione di controllo in diverse attività commerciali nel quartiere San Cristoforo per garantire la sicurezza alimentare a tutela dei consumatori e per verificare la presenza e la regolarità delle autorizzazioni amministrative per la vendita degli alimenti.
La task force è stata coordinata dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania e ha visto impegnati diversi agenti della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine, che hanno garantito il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica durante l’esecuzione degli accertamenti, il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana e della Polizia Locale- Annona e Viabilità.
I controlli hanno riguardato bar, panifici e rivenditori di ortofrutta e hanno portato al sequestro di 130 chili di prodotti alimentari non tracciati, tra carne, frutta, ortaggi e dolciumi vari, e alla contestazione di sanzioni per oltre 21 mila euro. Complessivamente, sono state identificate 30 persone, di cui 11 già note alle forze di polizia.
In particolare, in via Plebiscito, in due rivendite di frutta e verdura, una delle quali ambulante, i poliziotti hanno rilevato l’assoluta mancanza dei requisiti professionali necessari per la vendita dei prodotti alimentari, accertando così l’esercizio abusivo dell’attività commerciale.
In questa circostanza, il Corpo Forestale ha sequestrato 100 chili di arance, privi del requisito della tracciabilità che consente al consumatore di conoscere l’esatta provenienza del prodotto. Uno dei titolari è stato sanzionato per l’assenza della documentazione utile ad attestare la legittima provenienza.
In altre due attività deputate alla vendita di alimenti preparati, il Corpo Forestale ha elevato sanzioni per circa 3500 euro e sequestrato circa 30 chili di prodotti tra carne, frutta e prodotti dolciari, dei quali non è stato possibile verificare la documentazione sulla loro tracciabilità.
In alcuni degli esercizi commerciali controllati, la Polizia Locale ha rilevato la presenza di tavoli, sedie e tendaggi posizionati all’esterno, in parte persino in strada, senza le dovute autorizzazioni. Per questa ragione, i titolari sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico e, in un caso, per la presenza di insegne, pubblicità e affissioni di vario genere del tutto abusive.
Le verifiche della Polizia di Stato hanno riguardano anche le società di autonoleggio e dei centri di raccolta scommesse per constatare la regolarità amministrativa delle autorizzazioni richieste dalla normativa vigente. In alcuni casi, sono state riscontrate alcune violazioni con la contestuale applicazione di sanzioni per quasi 4 mila euro.
Durante i controlli, i poliziotti hanno avuto modo di constatare diverse violazioni al Codice della Strada da parte di automobilisti indisciplinati che hanno parcheggiato le loro auto incuranti dei divieti di sosta. Per tale ragione, ben 34 veicoli sono stati multati e, in un caso, è stato possibile accertare la mancanza della copertura assicurativa che ha comportato il relativo sequestro del mezzo.
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