Ha provato a farla franca rubando i soldi contenuti in un portafoglio scivolato dalla tasca di un passeggero, seduto al suo fianco, nell’area delle partenze dell’aeroporto di Catania.
L’uomo, però, non è sfuggito alle videocamere di sicurezza, costantemente analizzate dagli agenti della Polizia di Frontiera che, in questo periodo di maggiore afflusso, hanno intensificato le attività di controllo e di vigilanza, a tutela dei passeggeri in transito nello scalo aereo, come peraltro previsto dall’ampio progetto promosso dalla Questura di Catania in sinergia con la società che gestisce l’Aeroporto di Catania per garantire ai turisti un’accoglienza e una permanenza sicura e serena in città.
A chiedere l’intervento dei poliziotti è stato il proprietario del portafoglio che, ignaro di quanto accaduto, si è accorto di averlo smarrito solo al momento di oltrepassare il gate d’imbarco.
In pochi minuti, la visione delle immagini dei sistemi di sorveglianza ha consentito al personale di Polizia di risalire all’esatto momento in cui un altro passeggero in attesa dell’imbarco, con un’abile mossa, è riuscito ad appropriarsi del portafoglio, approfittando dell’attimo di distrazione del malcapitato.
A quel punto, i poliziotti hanno ricostruito tutti gli spostamenti dell’uomo di 53 anni, originario di Agrigento e residente in Germania, fino a rintracciarlo già comodamente seduto a bordo dell’aereo, pronto per decollare per Colonia. Alla vista degli agenti, l’uomo ha consegnato particolarmente imbarazzato il denaro prelevato dal portafoglio rubato e poi gettato, prima di salire in cabina, sotto la scaletta d’accesso all’aeromobile.
Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di furto, mentre il portafoglio, con soldi e documenti, è stato restituito al legittimo proprietario che ha fortemente ringraziato il personale della Polizia di Frontiera per la prontezza durante le fasi dell’intervento.
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