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Riunito questa mattina il Tavolo provinciale permanente della Salute

Con l’incontro di questa mattina è stato sostanzialmente riattivato l’organismo che rappresenta un modo nuovo di dialogo e di confronto fra Istituzioni e parti sociali, per affrontare i temi della salute

Riunito oggi, alla Direzione Generale dell’Asp di Catania, il Tavolo provinciale permanente della Salute.

Presenti il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Giuseppe Laganga Senzio; i segretari confederali di Catania, Maurizio Attanasio (CISL), Carmelo De Caudo (CGIL) e Enza Meli (UIL); il segretario territoriale dell’UGL Catania, Giovanni Musumeci; i segretari provinciali dei sindacati dei pensionati: Giacomo Giuliano (FNP Cisl), Giuseppina Rotella (SPI Cgil), Maria Pia Castiglione (UILP Uil) e Giovanni Giacalone (UGL Pensionati).

Con l’incontro di questa mattina è stato sostanzialmente riattivato il Tavolo provinciale permanente della Salute, l’organismo che, in coerenza con gli obiettivi di programmazione regionale, rappresenta un modo nuovo di dialogo e di confronto fra Istituzioni e parti sociali, per affrontare i temi della salute, nonché per una rinnovata visione della sanità pubblica quale parametro di valutazione della qualità di vita dei cittadini.

Nel corso della riunione sono stati indicati gli obiettivi progettuali condivisi dalle parti, con particolare riferimento alla programmazione delle politiche sanitarie, al miglioramento della qualità dei servizi, all’implementazione delle azioni del Pnrr, con peculiare riguardo al potenziamento della rete territoriale, all’integrazione Ospedale-Territorio e alla promozione di un welfare di comunità innovativo e solidale come risposta alle sfide sociali emergenti nel territorio – dalla condizione di salute degli anziani, al sostegno per i minori e alla presa in carico di soggetti con patologie croniche, disabilità e non autosufficienza.

L’organismo si riunirà a cadenza mensile e verrà articolato in sotto-gruppi tematici.

Fra i primi focus indicati dai componenti: il potenziamento delle funzionalità del Punto Unico di Accesso (PUA) e la riforma dell’assistenza territoriale secondo le previsioni del DM 77.


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