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Risparmio, i catanesi divisi tra fiducia e incertezza. E uno su cinque ne parlerebbe di più in famiglia

È il quadro che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni

Il 41% degli abitanti di Catania si dice fiducioso sul proprio futuro economico, il 49% vede invece prevalere l’incertezza mentre il 10% esprime forte preoccupazione nel guardare ai prossimi tempi.

È il quadro che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni.

Scorrendo i risultati, il 33% ha l’obiettivo di mantenere il più possibile invariato il proprio tenore di vita e un altro 33% punta a costruire un tesoretto per il domani dei figli. In questa direzione, i catanesi guardano soprattutto alle polizze assicurative per il risparmio e l’investimento (28%), seguite dagli strumenti del mercato finanziario (10%). Tra le altre opzioni, l’8% prenderebbe in considerazione il mattone.

Oltre alla propensione a investire, che accomuna nel complesso più di cinque abitanti di Catania su dieci, la ricerca ha anche indagato la gestione economica quotidiana dei catanesi. A questo proposito, il 16% pianifica scrupolosamente il budget per le diverse spese, il 14% dichiara di seguire con attenzione l’andamento della propria situazione patrimoniale, e il 10% annota le spese con minuziosità.

Per quanto attiene agli aspetti da migliorare, il 27% prevede di far maggiormente ricorso a esperti, circa uno su cinque (18%) ammette che se ne parla troppo poco in famiglia, e il 14% dichiara l’intenzione di informarsi di più su questi argomenti.

“La nostra ricerca evidenzia un’elevata propensione a valutare forme di valorizzazione del risparmio e tra le esigenze primarie emergono la sicurezza dell’investimento (43%) e la possibilità di ottenere rendimenti in linea con le attese (29%) – dichiara Emiliano De Salazar, Direttore Vita di Sara Vita – “Le polizze assicurative, attraverso un’ampia gamma di soluzioni, permettono di tutelare il proprio patrimonio attraverso una gestione professionale e la possibilità di scegliere l’approccio più in linea con i propri obiettivi”.

*Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area geografica.


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