L’Amministrazione Comunale di Catania ha elaborato il piano con le schede degli interventi per San Cristoforo e inviati alla Presidenza del consiglio dei ministri, in esecuzione del Decreto Legge cosiddetto “Caivano”, per la riqualificazione sociale e ambientale dei territori di sette città italiane ad alta vulnerabilità, tra cui lo storico quartiere del capoluogo etneo.
A conclusione di un percorso di confronto con rappresentanti sociali e istituzionali della città gli interventi principali, sommariamente delineati riguardano: la realizzazione di un nuovo grande plesso scolastico in via Plaia con la nuova sede per l’istituto comprensivo Dusmet/Andrea Doria, con annessi palestra, asilo nido e spazi attrezzati a verde, fruibili anche in ore extracurriculari; la riqualificazione con l’inserimento di un percorso turistico in via Santo Angelo Custode e via Plaia; la realizzazione di una palestra annessa all’Istituto “Serve della Provvidenza” di via della Concordia; un nuovo centro comunale di raccolta di rifiuti differenziati nella zona di via del Principe/via Toledo; la manutenzione straordinaria del plesso di via Gramignani dell’istituto scolastico comprensivo “Rita Atria”; la riqualificazione dell’immobile comunale (ex mercato coperto) di via Belfiore, Zuccarelli, Juvara che verrà riconvertito in Polo Multifunzionale (asilo nido, scuole arti e mestieri, laboratori attrezzati); un nuovo centro urbano per il servizio sociale territoriale; la riqualificazione di piazza Don Puglisi attigua a via Barcellona e della piazzetta comunale con accesso da via Santa Maria della Salette e da via De Lorenzo; l’attivazione di un Servizio educativo di strada, animazione territoriale e progetti Get Up (Giovani Esperienze Trasformative di Utilità sociale e Partecipazione) per promuovere e rafforzare il legame tra scuola e territorio, a sostegno dei minori a rischio devianza; un servizio di mediazione scolastica e prevenzione della dispersione e dell’abbandono familiare; un Centro di incontro Intergenerazionale, spazio in cui gli anziani possano incontrarsi e condividere attività, esperienze e conoscenze con le nuove generazioni; il rafforzamento del servizio sociale e del segretariato sociale; riqualificazione di locali di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana.
Complessivamente la spesa prevista per questi interventi proposti e ancora al vaglio del Governo e in particolare del Commissario Straordinario Ciciliano, si aggira sui venti milioni di euro.
“Questi interventi -ha spiegato il sindaco Enrico Trantino- sono frutto di un confronto e dei suggerimenti che abbiamo recepito nei limiti delle risorse disponibili grazie al lavoro di rammendo del vicesindaco La Greca e della Direzione Urbanistica. Abbiamo messo al centro di queste iniziative i ragazzi, le nuove generazioni di San Cristoforo così da poter offrire la possibilità di crescere con i valori sani della formazione personale e della crescita sociale, trovando istituzioni pronte a sostenere. E’ necessario chiarire -ha aggiunto il primo cittadino- che questi interventi non sono esaustivi sia perché contiamo di averne ulteriori grazie alle interlocuzioni con il Commissario del Governo che avremo anche nelle prossime settimane e successivamente nel corso dell’espletamento delle varie procedure di gara. Ma anche perché abbiamo programmato e sono in via di elaborazione, altri progetti da realizzare a San Cristoforo coi fondi comunitari del PN Metro 2021/27 e a cui stanno lavorando l’assessore Parisi e la direzione politiche comunitarie. Per esempio, provvederemo a trasformare la vecchia sala delle contrattazioni del mercato ittico di via Domenico Tempio in un moderno hub digitale a servizio dei ragazzi che vogliono cimentarsi con le nuove frontiere dello sviluppo tecnologico, a cominciare dall’intelligenza artificiale”.
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