Firmato l’accordo di concessione del finanziamento per la messa in sicurezza dell’asilo nido comunale di via Pio La Torre a Riposto.
La convenzione siglata tra ministero dell’Istruzione e il Comune di Riposto, consentirà di procedere all’esperimento della gara, da parte del soggetto attuatore, il comune di Riposto, entro marzo 2023 e concludere i lavori entro il 31 dicembre 2025.
Il 10% del finanziamento, a titolo di anticipazione, verrà corrisposto al Comune di Riposto entro 90 giorni dall’avvenuta sottoscrizione dell’accordo tra le de istituzioni (Comune di Riposto e ministero dell’Istruzione). Il finanziamento ministeriale (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ammonta a 780 mila euro.
L’intervento economico consentirà di riqualificare e mettere in sicurezza l’asilo comunale, attraverso il risanamento conservativo dell’immobile, adeguamento impiantistico, rifacimento impermeabilizzazioni, smaltimento delle acque meteoriche, ripristino degli intonaci esterni e mirati interventi di contenimento dei consumi energetici.
Allo stato attuale, l’edificio scolastico di via Pio La Torre, si presenta in condizioni di evidente degrado a causa delle ingenti infiltrazioni d’acqua provenienti dalla copertura e dalla facciata.
“Un progetto ambizioso, il nostro, ammesso a finanziamento attraverso cui – afferma il sindaco Enzo Caragliano – si potranno realizzare una serie di interventi manutentivi tesi al restauro della struttura pubblica comunale che, per le sue riconosciute potenzialità in termini di servizi offerti all’utenza, da sempre rappresenta il nostro fiore all’occhiello, in tema di servizi scolastici, con la possibilità di aumentare l’utenza in base a nuove richieste, andando incontro alle necessità di quante più famiglie possibili”.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Paola Emanuele: “Questo importante intervento in favore dell’asilo nido, consentirà di restituire al territorio una struttura pubblica perfettamente adeguata alle norma in tema di sicurezza, con opere di risanamento e di efficientamento energetico e di implementare in futuro i servizi all’utenza”.
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