Riapre l’aeroporto di Catania, i deputati siciliani di Fdi: “Sicilia fortemente penalizzata dall’accaduto”

Il Terminal A dell’aeroporto di Catania ha riaperto. Dall’Enac è arrivato il via libera che consegna la piena funzionalità allo scalo, rimasto chiuso per tre settimane, dopo l’incendio dello scorso 16 luglio, determinando enormi disagi ai passeggeri, oltre a ingenti danni economici, soprattutto per il settore turistico, fortemente penalizzato dal blocco quasi totale del terzo aeroporto d’Italia.

“Con grande soddisfazione apprendiamo la notizia della piena funzionalità riacquistata dall’aeroporto Fontanarossa – evidenziano i deputati nazionali siciliani di FdI Ciancitto, Cannata, Longi, Messina, Pogliese e Sallemi -. Per la riapertura determinante è stato il ruolo svolto dall’Enac e del direttore aeroportuale per la Sicilia orientale, Antonino Caruso. Vogliamo ringraziare il Ministro Urso, il Ministro Salvini, il vice Ministro Bignami e il sindaco di Catania, Trantino per il pressing quotidiano e costante, un grazie anche al Ministro della Difesa Crosetto e all’Aeronautica militare per il determinante supporto logistico e a quanti hanno lavorato per accelerare i tempi, permettendo il tanto atteso ritorno alla normalità. Sono dovute le scuse a tutti i passeggeri che hanno patito enormi disagi in queste settimane da incubo. Sono dovute le scuse a tutti i siciliani. Quanto accaduto fa comprendere quanto sia necessario lavorare per ridurre il deficit determinato dall’insularità della nostra isola e dall’avere una rete infrastrutturale viaria assolutamente carente.”

I riflettori restano puntati a livello nazionale sulla questione trasporti aerei dall’isola anche per un’altra questione, determinata dal caro voli. “Lunedì il Governo Meloni si appresta ad affrontare la questione del caro voli – evidenziano ancora i deputati siciliani di FdI – con un decreto che mira ad impedire alle compagnie aeree l’utilizzo di un algoritmo per stabilire e cambiare il prezzo dei biglietti dei voli, penalizzando soprattutto i viaggiatori e turisti di Sicilia e Sardegna. Un grazie al Governo Meloni  che con il decreto mette le compagnie aeree e non solo, di fronte ad un aut aut.”