Rem si aggiudica il bando per la bonifica della Cava di Monte Calvario

L’azienda Rem Srl è riuscita ad aggiudicarsi la gara per la bonifica della Cava di Monte Calvario, indetta dal Comune di Biancavilla. Si tratta dell’ennesima conferma che la società in questione, con sede a Siracusa, viene vista come uno dei massimi esponenti italiani nel proprio settore di riferimento. Si parla quindi di una notizia che richiede un approfondimento.

Bonifica della Cava di Monte Calvario: vince REM Srl

Come anticipato poco sopra, il Comune di Biancavilla ha indetto nel 2022 un bando per le attività di bonifica della Cava che si trova in zona Monte Calvario. Si parla nella fattispecie di un’area SIN (ovvero un sito di interesse nazionale), destinata ad ospitare un parco dopo la riqualificazione.

Il bando è stato vinto dalla società REM, specializzata non a caso in attività di bonifiche ambientali, e operante nel settore da svariati anni. Il 2023 sarà l’anno dell’inizio dei lavori, e si tratta di una notizia per certi versi storica, oltre che particolarmente importante per i cittadini di Biancavilla. L’area in questione, infatti, giace in stato di abbandono da quasi mezzo secolo, rappresentando dunque un bene di immenso valore non sfruttato, oltre che un pericolo per la sicurezza pubblica.

La bonifica, infatti, si rende necessaria per via della presenza nella suddetta zona di una serie di depositi di fluoro-edenite. Questa sostanza viene considerata ad elevato potenziale cancerogeno, con proprietà che ricordano molto da vicino quelle dell’amianto. Le sue fibre, inoltre, sono altamente volatili e ciò ovviamente aumenta il fattore di rischio per la popolazione che vive nei dintorni della Cava.

REM, dunque, si occuperà di tutte le operazioni relative alla bonifica della zona in questione, così da poterla preparare per i lavori che avranno come obiettivo la sua trasformazione in un’area verde per fruibilità a parco.

Gli obiettivi per l’area della Cava di Monte Calvario

La gara vinta da REM prevede, ovviamente, una serie di interventi che avranno lo scopo di mettere in sicurezza la Cava di Monte Calvario. Nella fattispecie, la società si occuperà della bonifica e dell’isolamento dei giacimenti di fluoro-edenite, in modo tale da renderli innocui una volta per tutte, dopo gli interventi effettuati già in precedenza.

Tali operazioni prevedono anche l’incapsulamento delle strutture e degli edifici presenti nella zona, oltre alla disinstallazione delle infrastrutture metalliche in loco. Si tratta di un’altra attività che figura nelle massime competenze di REM Srl, ovvero le demolizioni in sicurezza. Volendo sintetizzare la questione, gli obiettivi principali da raggiungere sono i seguenti.

• Isolamento dei giacimenti di fluoro-edenite: isolando i depositi di questa sostanza, l’area potrà essere considerata sicura in via definitiva, permettendo alle persone di frequentarla senza rischi.

• Trasformazione della Cava in un’area verde (parco): in seguito alle attività di bonifica, le autorità e gli enti competenti si attiveranno per iniziare la trasformazione dell’area in un parco, come da istruzioni.

In conclusione, il bando vinto da REM Srl permetterà ai cittadini di Biancavilla di tornare a godersi un’area di 35 ettari oramai in disuso da 40 anni circa, eliminando qualsiasi problematica ambientale e di sicurezza per la salute.

REM SRL: un approfondimento sull’azienda siracusana

I lavori, che inizieranno quest’anno e che con tutta probabilità si concluderanno nel 2025, sono stati affidati dal Comune di Biancavilla a REM, vincitore della gara. Si tratta della scelta migliore per questa specifica tipologia di lavori. Come detto, REM è un’azienda specializzata in bonifica ambientale con diversi anni di esperienza e di pratica sul campo alle spalle.

Non a caso, i servizi di questa azienda siciliana vengono costantemente richiesti da enti pubblici e privati, ad esempio per la bonifica delle falde acquifere soggette ad inquinamento. Va però specificato che i servizi di REM vanno ben oltre la messa in sicurezza. Ci si trova infatti di fronte ad una società che opera anche in altri settori, soprattutto nella green economy e nell’economia circolare.

Basti far riferimento alla gestione di 2 impianti di compostaggio siciliani, situati a Catania (Milisinni) e a Ragusa (Cava dei Modicani). I due impianti in questione, sommati, riescono a smaltire più di 250 mila tonnellate annue di rifiuti organici, convertendo questi ultimi in compost, da destinare alle aziende agricole siciliane. Non solo, perché REM gestisce anche alcuni impianti di gestione dei rifiuti mobili, oltre ad offrire altri servizi.

Si parla ad esempio del trasporto e del ritiro dei rifiuti, delle indagini ambientali dirette ed indirette, dei lavori elettro-strumentali e meccanici, e delle già citate demolizioni industriali.