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Primo maggio a Paternò, l’Anpi non ci sarà: “incompatibile la nostra presenza con quella di La Russa”

L'associazione nazionale partigiani è in aperta contestazione con il presidente del Senato per le sue recenti dichiarazioni

L’Anpi (Associazione Nazionali Partigiani d’Italia) sezione Carmelo Mio di Paternò non presenzierà alla Cerimonia di Celebrazione del 1° maggio organizzata dall’amministrazione comunale di Paternò alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa.

La presenza del Presidente La Russa, “dopo le deplorevoli parole delle scorse settimane tendenti a mistificare la storia e i valori della Resistenza antifascista su cui si fonda la nostra democrazia, impedisce all’Anpi di partecipare alla medesima cerimonia. È paradossale – ha dichiarato la Presidente della sezione paternese Matilde Pino – che il Presidente La Russa, dopo l’ennesima provocazione del viaggio a Praga del 25 aprile per commemorare Jan Palach e dopo aver sostenuto che la nostra Costituzione non sia antifascista, venga a celebrare proprio quel Diritto al Lavoro sui cui si fonda la nostra Repubblica nata dalla lotta per la Liberazione dal fascismo”.

L’associazione nazionale partigiani, inoltre, fa sapere che fino a quando da parte dell’attuale seconda carica dello Stato non arriveranno parole definitive di condanna del fascismo e il giusto riconoscimento dei valori della Resistenza partigiana la sua presenza sarà incompatibile con quella dell’Anpi.


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