Sconfitta di misura per la Cosedil Saturnia Acicastello che a Cuneo, contro la terza della classe MA Acqua San Bernardo, raccoglie una sconfitta al tie break ed un punto in classifica.
Trasferta cominciata non nel migliore dei modi per i catanesi, costretti a rinunciare allo schiacciatore Javad Manavi rimasto a casa per un virus influenzale.
Nella settima giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca così mister Camillo Placì manda in campo Will Rottman e Luka Basic in quattro, con Davide Saitta al palleggio ed Andrea Argenta al suo opposto e la coppia centrale composta da Elia Bossi e Filippo Bartolucci, con Francesco Pierri nel ruolo di libero.
Formazione “tipo” invece per i padroni di casa che possono affidarsi alla regia di Sottile opposto a con Brignach. Al centro giocano Codarin e Volpato, mentre in banda troviamo Hallik e Sette. Il ruolo di libero è affidato a Cavaccini.
Partenza in salita per gli ospiti, che orfani dello schiacciatore iraniano faticano in avvio a trovare la quadratura di gioco. Non basta la rimonta e l’allungo al quinto set: Cuneo non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e centra il successo che vale l’aggancio in classifica.
“Una lunga partita -spiega al termine Placì-, una maratona. Cuneo è partito bene, noi male ma poi abbiamo ripreso e nel tie break qualche dettaglio ha fatto al differenza. Adesso recupereremo Manavì, che questa sera è stato comunque ben sostituito da Rottman, e dovremo riprendere il ritmo e la vittoria già nella prossima partita”.
Prossima partita che vedrà la Cosedil Saturnia Acicastello in campo sabato 16 novembre alle 19 al PalaCatania contro la Conad Reggio Emilia.
LA GARA
PRIMO SET
Avvio rapido per i piemontesi (3-0) con la Cosedil Saturnia Acicastello pronta a recuperare ed a ridurre il distacco (5-4). I padroni di casa sono bravi a mantenere il controllo del gioco, con Brignach e Volpato decisivi in più occasioni. Non mancano tuttavia le risposte da parte dei biancoblu che rimangono in scia fino al 16-14. Cuneo sfrutta un nuovo allungo e coach Placì chiama il secondo time-out del set sul 21-16. Nel finale, l’errore in battuta di Bartolucci consegna il primo gioco agli avversari.
SECONDO SET
Placì gioca la carta Volpe per far rifiatare Bossi, il set si avvia in equilibrio con le squadra affiancate fino al 5 pari. I ragazzi di Battocchio centrano un paio di ace di seguito, Cosedil Saturnia Acicastello subisce il colpo (11-7) e Placì chiama tempo. Al rientro arriva la reazione (12-11), e poi l’aggancio qualche scambio più avanti, sul 16 pari. Al nuovo break per piemontese (18-16) Placì ferma ancora il gioco. La mossa non sortisce gli stessi effetti della pausa precedente e Cuneo si allontana. Non basta il tentativo di Rottman, abile ad annullare il primo set point, ad invertire la tendenza: il secondo punto finisce nella cascina locale.
TERZO SET
Cosedil Saturnia Acicastello parte con piglio convinto e con Argenta in battuta balza subito sul +3. Allik prova a fermare la corsa, ma gli ospiti sono determinati e ottengono ancora il servizio allungando poi sul 1-5. Battocchio chiede di parlare con i suoi, al rientro Argenta mette a segno il suo attacco e poi un muro di Bartolucci insieme ad un errore locale permettono ai biancoblu di incrementare il vantaggio (1-8). L’allenatore locale gioca anche la seconda chance per fermare il gioco, il parziale però è ormai indirizzato. Saitta e compagni infatti mantengono alta la concentrazione nella loro metà campo continuando a macinare gioco in maniera ordinata. Il muro di Rottman e Bossi su Brignach suggella la netta vittoria del terzo set.
QUARTO SET
La carica ospite continua: ace di Bossi, errore di Allik, ace di Argenta ed i catanesi vanno sul +3 (1-3). Cuneo si riavvicina (3-4) ed il set prosegue punto a punto. Il nuovo allungo castellese arriva sul 12-15 e porta la firma di Basic. Battocchio chiede due time out ravvicinati, il margine in favore degli ospiti aumenta (14-19). Un mani fuori di Argenta (7 punti per lui nel set) ed un attacco fuori misura di Pinali posticipano il verdetto finale al tie break.
QUINTO SET
Cuneo si appropria del pallino del gioco schizzando sul +3 in avvio (4-1). I ragazzi di Placì accorciano 4-3, il muro di Bossi su Codarin segna l’aggancio (6 pari). I padroni di casa rimettono la testa avanti approfittando di qualche sbavatura di troppo da parte degli avversari (13-10). Argenta accorcia, Allik trova il match ball, l’opposto ospite lo annulla (14-12) e poi a muro in compagnia di Rottman e Bossi porta il tabellone sul 14-13. Il mani fuori di Pinali assegna la vittoria ai padroni di casa.
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