"Non mi sento di contestare alcuna colpa al collega, ha agito secondo legge: nel fascicolo c'erano anche elementi contrastanti di cui ha tenuto conto, come un primo riavvicinamento tra i due. E anche se lui fosse stato agli arresti domiciliari, sarebbe potuto evadere e commettere lo stesso il delitto": sono le parole di Nunzio Sarpietro, presidente dell'ufficio del Gip di
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