Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha denunciato un trentenne catanese per inosservanza delle prescrizioni impartitegli con il provvedimento di Daspo notificatogli nel settembre 2019.
All’epoca, al giovane, un ultras della curva sud, era stato notificato il provvedimento, valido 5 anni e con l’obbligo di comparire negli uffici del Commissariato di Librino in concomitanza con le partite del Catania, a seguito di gravi condotte violente e minacciose poste in essere nei confronti degli steward in servizio ai tornelli dello stadio, durante le fasi di accesso ad una partita del Catania giocata nel mese di maggio precedente.
Nei giorni scorsi, nei giorni di svolgimento di due partite del campionato di Lega Pro, che vedevano impegnato il Catania in un caso in trasferta e nell’altro allo stadio A. Massimino, il giovane non ha rispettato l’obbligo di comparire in Commissariato e, soprattutto, giustificandosi con impegni lavorativi per i quali, però, non aveva mai avuto né tantomeno richiesto la prevista autorizzazione del Questore di Catania.
Pertanto, gli agenti del Commissariato di Librino, gli hanno contestato l’inosservanza e l’hanno denunciato alla Procura della Repubblica per l’inosservanza del provvedimento.
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