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Metro Catania, il sindaco di Misterbianco: “Salvini ha assunto impegno, da Roma un colpo di reni per i lavori”

Rischio incompiuta la tratta fino a Misterbianco

«Andare a Catania o a Misterbianco usando la metro deve diventare una comoda e buona abitudine per tutti noi. Oggi l’apertura delle nuove stazioni Monte Po e Fontana è un bel passo in avanti in tal senso. Le nuove fermate già sono vicinissime e molto utili per la città Misterbianco. Sono queste le opere che danno corpo al concetto di Area metropolitana di Catania, abbattendo la distinzione fra centro e periferie, mettendo tutti i cittadini alla pari». Così il sindaco di Misterbianco Marco Corsaro, partecipando all’inaugurazione delle nuove stazioni della metropolitana di Catania denominate “Fontana” e “Monte Po”. Grazie a tali nuove infrastrutture la metro etnea, gestita e costruita da Ferrovia Circumetnea, è giunta alle porte della città di Misterbianco. Il primo cittadino misterbianchese, alla presenza del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ha lanciato un nuovo appello per la ripresa dei lavori sulla tratta della metro di Catania successiva a quella Nesima-Fontana-Monte Po aperta oggi, e cioè la tratta Monte Po-Misterbianco, i cui lavori sono bloccati da ormai più di quattro anni.

«Stiamo lavorando – ha aggiunto il sindaco Corsaro – per un territorio sempre più interconnesso, e per questo oggi più che mai la tratta Monte Po-Misterbianco, il cui cantiere è ancora bloccato, diventa una vera e propria emergenza. Oggi ho richiamato l’attenzione del ministro Matteo Salvini sulla problematica, ottenendo l’impegno del vicepremier a riportare presto uomini e mezzi a lavoro. Da Roma serve un colpo di reni – ha auspicato Corsaro – per riportare uomini e mezzi a lavoro fra Monte Po e Misterbianco».


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