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Mascalucia, via Cisternazza: attiva la nuova arteria viaria

Un intervento fondamentale deputato alla realizzazione di un tratto stradale a due corsie, che di fatto rimpiazza il precedente accesso non idoneo all’attuale percorrenza quotidiana e non conforme alle misure di sicurezza stradale

E’ attiva la nuova arteria di via Pompeo Cisternazza. Un’opera di notevole importanza, servente una zona densamente popolata nel comune di Mascalucia.

Inserita nel Patto per il Sud della Regione Siciliana, con progetto esecutivo realizzato a cura dell’Amministrazione di Mascalucia è stata finanziata con i fondi messi a disposizione dal Dipartimento regionale di Protezione civile per 700 mila euro con un co-finanziamento comunale per complessivi 755 mila euro.

Un intervento fondamentale deputato alla realizzazione di un tratto stradale a due corsie, che di fatto rimpiazza il precedente accesso non idoneo all’attuale percorrenza quotidiana e non conforme alle misure di sicurezza stradale.

“La nuova strada in via Pompeo Cisternazza è finalmente agibile – dichiara il Sindaco Vincenzo Magra – L’asfaltatura è stata portata a compimento, per cui l’arteria è percorribile. E’ un risultato fondamentale e atteso da anni che abbiamo voluto fortemente. Finalmente la zona può contare su un asse viario idoneo che ottempera agli standard di sicurezza e costituisce una via di fuga in caso di calamità per gli abitanti del limitrofo “Villaggio del Sole”.

L’assessore Marchese ha effettuato in settimana un sopralluogo in loco per contrastare lo stato delle opere realizzate e di quelle che verranno a breve completate, quali la pubblica illuminazione ed altri interventi accessori. “Entro il mese di Aprile verranno completate le opere relative alla pubblica illuminazione e a seguire quanto previsto a completamente del progetto – dichiara Damiano Marchese, assessore con delega ai lavori pubblici – Siamo lieti di aver portato a compimento un’opera strategica che la cittadinanza attendeva da diversi decenni e che accresce considerevolmente la vibilità della zona”.


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