Durante il processo di invecchiamento cerebrale, uno tra i più potenti fattori di rischio per la malattia di Parkinson (MP), anche cellule del cervello non neuronali quali astrociti e la microglia - entrambi noti per svolgere un ruolo di primo piano nella patologia neurodegenerativa -, subiscono importanti modificazioni che ne riducono le loro proprietà “benefiche”, esaltandone invece le proprietà “distruttive”, nei
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