In tendenza

L’Etna erutta, l’attività dell’aeroporto di Catania limitata

Solo 5 arrivi all’ora

Foto local team

Una nube di cenere lavica, la cui altezza è stimata in 4,5 chilometri, è emessa dal cratere Voragine dell’Etna, dove è presente un’intesa attività stromboliana. Secondo le stime dell’Ingv di Catania il plume vulcanico si disperde in direzione Sud-est.

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, ha emesso un bollettino di avviso per il volo, un Vona, di colore rosso, in cui stima l’altezza della nube. Al momento, secondo quanto emerge dal sito della Sac sui voli in arrivo e in partenza, l’attività eruttiva del vulcano attivo più alto d’Europa impatta sull’operatività dell’aeroporto internazionale ‘Vincenzo Bellini’ di Catania.

A causa dell’attività eruttiva del vulcano e della contestuale emissione di cenere nell’atmosfera, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura del settore dello spazio aereo B2 dell’aeroporto di Catania. “I movimenti sono limitati a 5 arrivi ogni ora, e le partenze saranno gestite di conseguenza”. Lo rende noto la Sac, la società che gestisce lo scalo internazionale Vincenzo Bellini, invitando i passeggeri, prima di recarsi in aeroporto, a verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni