L’Etna, che è ovviamente un vulcano, i catanesi lo declinano abitualmente al femminile perché, per chi a Catania è nato e cresciuto, è semplicemente ‘a muntagna. “Melior de cinere surgo”, dalle mie ceneri rinasco ancora più splendente.
L’Etna: temuta da chi non la conosce, appassionatamente amata da chi invece ne ha respirato l’aria sin da bambino e sa che lei, la sua montagna, non gli farà mai del male.
“Sutta a muntagna” rappresenta un ideale itinerario nell’essenza del popolo etneo e del suo rapporto con gli elementi caratterizzanti il suo territorio.
Il recital a cura dell’Associazione Culturale Capuana andrà in scena domenica 9 ottobre alle ore 20,30 nella Corte di Palazzo della Cultura, all’interno della rassegna Catania Summer Fest organizzata dal Comune di Catania con ingresso gratuito.
Un divertente percorso letterario-teatrale-musicale attraverso le opere dei nostri più celebri autori che – come scrisse Pirandello a proposito di Martoglio – sono “voci native che dicono le cose della loro terra, come la loro terra vuole che siano dette per essere quelle e non altre”.
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