Grande accoglienza nella Città de Pistacchio per la 40’ tappa dell’Appennino Bike Tour, ovvero la campagna sulla ciclovia di 3000 chilometri che dalla Liguria ha raggiunto la Sicilia, attraversando oltre 300 Comuni e 56 fra Parchi e Aree protette.
Ad accogliere i ciclisti il vice sindaco, Antonio Leanza e l’assessore al Turismo, Nunzio Saitta, fieri di essere ancora una volta protagonisti di una manifestazione capace di promuovere turismo ed ambiente.
L’arrivo a Bronte, infatti, non è stato solo l’occasione per promuovere lo sport.
Organizzata da Legambiente e Vivi Appennino con Misura, la campagna ha l’obiettivo di realizzare e attrezzare un percorso ciclabile all’interno di aree verdi, Comuni e piccoli borghi italiani, attraverso una forma di turismo dolce che coniuga mobilità sostenibile, sport e scoperta del territorio.
Ma non solo, all’arrivo a Bronte gli organizzatori hanno “nominato” ambasciatori degli Appennini, Boris Behncke, vulcanologo presso l’Ingv di Catania, per la grande opera di divulgazione scientifica sul vulcano, e la moglie Catherine Lemercier, guida ambientale escursionistica, per la sensibilità e le prese di posizione in campo ambientale e per la tutela del territorio etneo.
“Siamo felici – ha affermato l’assessore Saitta – di far parte di questa ciclovia che dall’Appenino alla Sicilia promuove un turismo sostenibile. E Bronte con i suoi paesaggi ed i prodotti enogastronomici ha tanto da offrire. Bello – ha continuato – il fatto che Enrico della Torre, direttore generale di Vivi Appennino, proprio a Bronte abbia annunciato che il Ministero sta completando l’iter per finanziare la ciclovia, che sarà dotata di opportuna segnaletica. Emozionante – ha concluso – il momento in cui il circolo etneo di Legambiente ha premiato Boris Behncke e la moglie Catherine Lemercier, entrambi veri e propri testimonial delle peculiarità del nostro Vulcano”.
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