"La zia la considerava la figlia mancata", insieme "hanno fatto viaggi e vacanze" e "ci sono foto e documenti che provano" perché i loro rapporti "personali erano pregressi e lo dimostreremo". Lo ha detto, prima dell'udienza di convalida davanti al gip di Catania, l'avvocato Carmelo Peluso, uno dei legali di Paola Pepe, la 58enne agli arresti domiciliari con l'accusa di
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni