“Lo sport è sempre stato la mia passione, al Cus ci venivo già da bambino, e certamente mi piacerebbe farne il mio lavoro. Per questo ho chiesto informazioni sul corso di Scienze motorie”, racconta Jayesh, studente di origine mauriziana dell’Istituto tecnico industriale Archimede di Catania.
Il suo compagno di scuola Ugo invece è orientato a scegliere Ingegneria edile, ma ha visitato per primo lo stand di Economia aziendale, al quale si sono rivolti anche Gianluca e Francesco del “Lombardo Radice”: “Noi siamo abbastanza decisi e abbiamo trovato conferma alle nostre scelte, gli studenti dello stand sono molto disponibili e in grado di coinvolgere tutti coloro che vengono in cerca di chiarimenti”.
Si dicono soddisfatte anche Vittoria e Francesca, studentesse del liceo scientifico “Galilei”: “Io ho puntato diritto su Ingegneria meccanica – precisa Vittoria -, perché dopo la triennale mi piacerebbe riuscire ad entrare alla Motor Valley di Bologna, e allo stand sono stati fantastici, mi hanno dato tutte le dritte che mi servivano”.
“Io ho fatto un vero e proprio terzo grado sui test di accesso a Biologia – racconta Francesca – e per fortuna sono stati tutti molto chiari nelle spiegazioni”.
Veronika, dell’alberghiero Wojtyla è indecisa tra il concorso di Medicina e una carriera nella Polizia: “Mio nonno era poliziotto, mi piacerebbe seguire le sue orme”, rivela. E se Stefano e Alberto, studenti del primo anno di Medicina, partecipano per supportare le proprie ragazze prossime agli esami di maturità, Martina, ancora del Lombardo Radice, oscilla tra Giurisprudenza e una carriera militare: “Marina o Esercito, vanno bene entrambi”.
Jayesh, Ugo, Gianluca, Francesco, Vittoria, Francesco, Veronika, Martina rappresentano le ‘avanguardie’ dei diecimila studenti siciliani che fino a giovedì visiteranno il Salone dello Studente dell’Università di Catania che si è aperto questa mattina nelle palestre del Cus Catania, alla Cittadella universitaria.
“Una scelta azzeccatissima – dicono alcuni di loro -, è molto bella questa manifestazione all’aria aperta, ‘colorata’ e piacevole”.
“Dopo quasi 15 anni – sottolinea il rettore Francesco Priolo -, torniamo ad appropriarci dei nostri spazi per il più importante evento sull’orientamento del nostro ateneo. Proprio pochi giorni fa qui c’è stato il Palio, una grandissima festa di sport e goliardia, da oggi invece presentiamo i corsi Unict del prossimo anno, 54 lauree triennali e 50 lauree magistrali, ospitando numerosissime scuole e tanti ragazzi con le loro famiglie”.
“L’Università è viva – gli fa eco il direttore generale Giovanni La Via – e qui tocchiamo con mano quanto sia forte la volontà di ritornare in presenza, nei luoghi universitari. Il ‘focus’ è la nostra offerta formativa, qui vengono anche studenti di quarto anno delle superiori, per cominciare a farsi un’idea, e viene anche chi vuole rifocalizzare il proprio percorso formativo, magari dopo un insuccesso, per scegliere al meglio quel titolo che gli servirà per il mondo del lavoro”.
“Ringrazio le tante autorità presenti – ha proseguito il rettore, affiancato dalla prorettrice Francesca Longo -, che sottolineano la loro vicinanza l’importanza di questo evento. Negli ultimi due anni le nostre matricole sono state in continua crescita, questo perché stiamo scommettendo sui nostri studenti e investendo risorse significative sui servizi a sostegno dei nostri iscritti, raccogliendo i suggerimenti degli stessi studenti. Vogliamo che scelgano consapevolmente di continuare a studiare e a crescere in questa nostra terra”.
‘Taglio del nastro’ affollato di autorità e affidato a tre giovani studenti, Jessica di Economia e Impresa, Samuele di Scienze della Formazione, Giulia di Ingegneria civile e architettura, impegnati sin dalle prime ore del mattino nell’accoglienza delle future matricole.
“Iscriversi nelle università siciliane è bello, utile e conveniente – ha affermato il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci -, esprimo il mio apprezzamento al rettore e ai docenti dell’Università di Catania, io sono al loro fianco per vincere la sfida più importante: evitare o ridurre la mobilità passiva verso altri atenei e altre regioni”.
Poi Musumeci cita Popper: “Il futuro non si aspetta ma si costruisce giorno dopo giorno – rivolgendo il suo augurio ai tanti studenti presenti sugli spalti intorno alla pista di atletica -, anche per questo stiamo cercando di realizzare, dopo tanti anni, il Politecnico del Mediterraneo, una struttura di alta formazione in grado di attrarre nella nostra regione ingegni e talenti da altri Paesi”.
“E’ un giorno di festa – ha ribadito il prefetto Maria Carmela Librizzi -, ma anche un utile momento di sostegno ai cittadini di domani che devono scegliere il proprio futuro”.
“Prima il Palio, oggi il Salone – ha sottolineato il presidente del Cus Catania Luigi Mazzone -, due grandi appuntamenti che celebriamo insieme alla ricorrenza dei 75 anni di vita del Cus. Il Salone è anche l’occasione per presentare a tutti i futuri iscritti la ricca offerta di attività sportive. Il nostro sogno è trasformare questi impianti in un campus all’americana, dove sport e formazione vanno a braccetto”.
“Il nostro compito di amministratori – ha aggiunto l’assessore comunale Enrico Trantino – è quello di intercettare le ansie e gli entusiasmi e trasformare le attitudini in premesse per la costruzione di un futuro proficuo, in una città come Catania che offre grandi opportunità”.
Il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Catania, Emilio Grasso, ha infine evidenziato la “necessità di continuare a valorizzare, attraverso l’orientamento, il percorso strategico che parte dalla scuola, e guarda simultaneamente alla formazione e al mercato del lavoro”.
Presenti all’inaugurazione anche molti rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Forze armate cittadine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Marina e Aeronautica militare, Esercito), Protezione civile, Croce rossa italiana, Ersu di Catania
Il Salone proseguirà ancora domani e giovedì, dalle 8,30 alle 15,30. Ad accogliere gli studenti delle superiori ci saranno ancora docenti, personale e studenti i direttori dei dipartimenti e delle strutture didattiche speciali Unict, nel campo di atletica verranno inoltre realizzate attività sportive e di animazione, per rendere ancora più articolata ed accogliente l’esperienza delle scolaresche provenienti da tutta l’Isola e di chi preferirà visitarlo autonomamente durante le tre giornate.
Grazie alla convenzione con Fce e Amts, per raggiungere la sede del Cus è disponibile anche un servizio di collegamento tra la stazione “Milo” della Metropolitana di Catania, il parcheggio “Santa Sofia” di via Zenone e la stazione metro “Borgo”, operativo dalle 7,30 alle 16.
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