Una vera e propria “officina” di inclusione sociale per studenti-attori con disabilità e non, tra incontro e integrazione, conoscenza e scoperta delle diverse abilità comunicative, motorie e emotive. Un connubio di linguaggi, verbali e non, ma anche musica e continui stimoli tra i partecipanti che ieri sera, al Centro Universitario Teatrale, hanno messo in scena la performance finale della terza
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