Il Codacons da oggi 4 dicembre 2023 incontrerà presso le proprie sedi i cittadini per parlare di immigrazione, con l’obiettivo di fare quello che di solito nessuno fa: mettersi ascolto della cittadinanza per raccogliere proposte o iniziative volte all’accoglienza o alla risoluzione di problemi esistenti nelle diverse realtà territoriali.
In questo modo il Codacons intende avviare un percorso condiviso e partecipato per assicurare una strategia di accoglienza dei migranti a livello statale e regionale e quindi sul territorio, in sinergia con le Prefetture, il Ministero dell’Interno, le Questure, le Regione e conseguentemente con gli Enti locali e le Aziende sanitarie, con l’intento, inoltre, di coinvolgere tutti, anche cittadini, chiedendo idee, suggerimenti, perché tutti siano partecipi di questo progetto e non taciti osservatori.
Queste giornate di incontri e scambi consentiranno all’Associazione di perseguire un duplice obiettivo: da un lato contribuire a fornire supporto e assistenza in favore delle popolazioni africane in patria, dall’altro avviare un percorso condiviso e partecipato per assicurare una strategia di accoglienza dei migranti efficace a livello Statale e Regionale. Si tratta di un passo reale nei confronti della cittadinanza, sensibilizzandola sulla necessità di assicurare in concreto (e quindi sul territorio) quella rete di servizi e supporti tali da garantire al migrante punti di riferimento costanti per la gestione delle principali attività – anche amministrative – da compiere una volta fatto ingresso nel territorio italiano.
La realtà ci dimostra infatti che le emergenze umanitarie rappresentano fenomeni epocali, capaci di assumere dimensioni tali per l’Europa e per il nostro Paese da richiedere un approccio integrato e multifattoriale, coinvolgendo attivamente la cittadinanza, contribuendo a una sempre maggiore partecipazione e condivisione, anche attraverso la diffusione di un questionario anonimo, la cui compilazione richiede solo 1 minuto – per raccogliere idee in merito al delicato tema dell’immigrazione.
L’Associazione al riguardo dichiara: “Non siamo solo e sempre spettatori taciti, diventiamo parte attiva. Insieme si vince. Le idee, i suggerimenti di tutti saranno poi inseriti in un database ed inoltrati alle autorità che avranno la consapevolezza di una partecipazione attiva dei cittadini”.
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