La storia d’amore della famiglia Cavallotto per i libri e i lettori compie settant’anni. Settant’anni di vita culturale e imprenditoriale per le librerie catanesi che da decenni continuano a rappresentare l’eccellenza nel settore.
La festa si terrà a Catania, in corso Sicilia 91, domenica 24 novembre, sia mattina, dalle 9 alle 13, che pomeriggio dalle 17 alle 20, con eventi gratuiti e aperti al pubblico.
Il programma prevede, per tutta la giornata di domenica, un’attenzione speciale ai più giovani con un Photobooth organizzato da fotografi e la possibilità di farsi un selfie con il pokemon Pikachu e ricevere in cambio un biglietto della metropolitana, un’area TikTok per creare video e divertirsi insieme, una sfilata di Cosplayer, una mostra di Commission e tavole originali.
Nel dettaglio, nella mattinata dalle 9 alle 13 sarà inaugurato l’innovativo reparto pop Comics Funside in Corso Sicilia che ospiterà manga, fumetti graphic novel. Sono previsti mini contest, sos cosplay, quiz, angolo lettura e sessioni di gioco, bibite e assaggio di stuzzicherie; attività a cura delle associazioni DAIMA, Phantasya e SeMaLuMa.
Nel pomeriggio, sempre nella libreria di Corso Sicilia, si terrà una festa a partire dalle 17 per celebrare il compleanno con tanti amici lettori; è previsto l’omaggio del volume “70 anni. Pagine della nostra storia”, la lettura di brani tratti da La canzone di Achille di Madeline Miller, da Harry Potter e da Roald Dahl, pillole di parole e immagini a cura di scrittrici e scrittori presenti in libreria, e il prezioso annullo filatelico a cura di Poste Italiane. Per le ore 18 è programmato un brindisi augurale con i vini dell’Etna e spuntini. Attività a cura delle associazioni DAIMA, Phantasya, SeMaLuMa e Mad Collectors.
Ad accogliere gli ospiti saranno la signora Adalgisa Cavallotto, carismatica libraia di razza e moglie di Vito, appassionato uomo di cultura, pioniere del settore e fondatore delle librerie (a Caltanissetta, città natale, e a Palermo, in una prima fase) che col tempo divennero anche centri culturali e casa editrice, e le innovatrici figlie libraie Concetta, Anna e Luisa, che sono tuttora l’anima delle due librerie etnee insieme alla squadra di storici collaboratori. “Percorrendo la nostra storia dal 1954 ad oggi, abbiamo deciso di ricordare il passato e di guardare anche al futuro. Ecco perché ci siamo concentrate molto sui più giovani, ma senza scordare chi siamo e da dove veniamo”, dicono.
Proprio le frequentazioni di Vito Cavallotto, scomparso prematuramente 41 anni fa, con scrittori importanti come Leonardo Sciascia e artisti contemporanei, tanto da istituire una galleria che ospitó le opere di Emilio Greco, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Renzo Vespignani e tantissimi altri, segnarono l’impronta elegante e colta delle librerie Cavallotto. Oggi l’esperienza di Adalgisa, Concetta, Anna e Luisa Cavallotto è considerata d’esempio anche nel mondo dell’impresa femminile.
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