È stata presentata nella seduta del Consiglio Comunale di Gravina di Catania del 21 novembre 2022 una mozione dal carattere fortemente ambientale.
Tale atto dal titolo “Incentivo sull’utilizzo dei pannolini lavabili” ha visto come primo firmatario il consigliere Paolo Kory ed è stato approvato all’unanimità dei presenti. La mozione prevede degli incentivi per la Tari su chi acquista e adotta queste soluzioni.
Ha affermato il primo firmatario Kory: “Ringrazio tutti i colleghi per l’approvazione della mozione e per la vicinanza ad una tematica che potrebbe portare numerosi benefici, soprattutto in tema ambientale. Infatti, al giorno d’oggi, si conta che, nelle discariche italiane, oltre il 10% del contenuto è costituito dai pannolini usa e getta, i quali, per decomporsi nell’ambiente, impiegano circa 500 anni e rilasciano sostanze chimiche nocive. Ecco perché potrebbe essere utile l’utilizzo di pannolini lavabili rispetto a quelli usa e getta. Tale soluzione offrirebbe vantaggi per ambiente, famiglie, Comune e neonati stessi. Difatti i pannolini che amano l’ambiente, essendo lavabili e quindi riutilizzabili, non devono essere gettati con frequenza; e le famiglie, quindi, risparmierebbero sui costi di acquisto, in quanto il kit completo può costare circa al massimo 500 euro a fronte delle migliaia di euro che dovrebbero spendere, se scegliessero la soluzione non green. Il Comune inoltre risparmierebbe sugli esosi costi di discarica, piaga purtroppo pesante per tutti gli enti, ed infine il pannolino lavabile riduce il rischio di possibili dermatiti a causa del contatto con la delicata pelle dei neonati con gli sbiancanti chimici con cui si producono i pannolini usa e getta, quindi, rappresenta un vantaggio notevole anche per i nostri bambini”.
Prosegue Kory: “Per chi dovesse utilizzare i “pannolini lavabili” saranno predisposti appositi incentivi sulla Tari, dato che il Comune andrebbe a risparmiare proprio sui costi di discarica. Adesso la seconda commissione creerà questo nuovo regolamento che verrà poi collocato all’interno del generale regolamento Tari e renderlo effettivo per tutta la comunità”.
“Spero che adesso”, conclude Kory, “altri Comuni seguano il nostro esempio e inseriscano quest’incentivo nei loro regolamenti, così come già in molti Paesi del Nord Italia già avviene. Questo potrebbe essere un vanto per la nostra comunità, che grazie all’approvazione in consiglio di martedì, si potrebbe porre da Comune capofila per tutto il Sud Italia, dato che quest’iniziativa è vigente solo nelle regioni del Nord”.
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