Gravina di Catania, rendiconto di gestione dei progetti del distretto socio sanitario 19

La dottoressa Giusi Scalia, responsabile UAS (Ufficio autonomo speciale) ha stilato dettagliato report relativo alla gestione somme, fondi e progetti finanziati nell’ambito del Distretto socio-sanitario 19, che ha in Gravina il suo comune capofila, tenendo conto di attività effettuate e risultati prodotti nell’anno 2022.

“L’attività dell’ufficio – dichiara la Scalia – si espleta attraverso una lettura sovracomunale delle condizioni socio-economiche del territorio distrettuale e si distingue, pertanto, rispetto ai compiti strettamente comunali rispetto ai quali ha compiti diversi, per la capacità di costruire percorsi innovativi di politiche sociali. Rispetto a quanto effettuato negli anni precedenti ci si pone o in termini di prosecuzione delle attività o di avvio di nuovi progetti“.

Di seguito le principali attività poste in essere raggruppate per macroaree di intervento: sportello di centro ascolto per multiutenza biennale; assistenza domiciliare integrata; educativa domiciliare “Io esisto quindi mi prendo cura di te”; servizio di spazio neutro; azione famiglie vulnerabili; gruppo appartamento per disabili non gravi; fondo per la non autosufficienza disabili gravi; fondo per i caregiver; fondo povertà quota servizi; “Dopo di noi”; PON inclusione.

Il commento del sindaco di Gravina Massimiliano Giammusso: “Anche il report di quest’anno evidenzia l’importanza della sinergia operativa all’interno del D-19 che ha proprio in Gravina il comune capofila. I dati della rendicontazione evidenziano la grande operatività di tutti i tredici comuni appartenenti al Distretto che hanno, insieme, conseguito risultati più che apprezzabili nel supporto ai più bisognosi e che ci spingono ad operare con ancora più incisività e determinazione per il futuro“.

Gli fa eco il vicesindaco con delega al Distretto socio-sanitario 19, Claudio Nicolosi: “La diversificata varietà di interventi proposti conferma, ancora una volta, l’importanza dell’attenzione verso chi è in condizione di disagio e verso cui l’attenzione della nostra Amministrazione, come pure quelle di tutti gli altri dodici comuni appartenenti al Distretto, è stata, è e sarà quanto mai costante“.