Saranno 23 i siti d’interesse storico e culturale aperti al pubblico, in otto città della provincia, in occasione delle «Giornate FAI di Primavera 2025», quest’anno giunte all’edizione speciale che celebra i 50 anni del Fondo Ambiente Italiano. Un’apertura straordinaria, da record, voluta e organizzata dalla Delegazione di Catania, guidata da Marilisa Spironello e supportata dal Gruppo FAI Giovani, dal Gruppo FAI Ponte Tra Culture, e dai Gruppi FAI di Acireale, Etna Nord, Giarre-Riposto.
Interverranno alla conferenza: il vicario generale dell’Arcidiocesi di Catania don Vincenzo Branchina, che porterà il videomessaggio dell’Arcivescovo mons. Luigi Renna; il sindaco di Catania Enrico Trantino; il questore di Catania Giuseppe Bellassai; la soprintendente ai Beni Culturali di Catania Ida Buttitta; il direttore del Parco Archeologico di Catania Giuseppe D’Urso; la delegata del rettore al Sistema Museale d’Ateneo Unict Germana Barone; il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo, il sindaco di Piedimonte Etneo Ignazio Puglisi; il direttore della filiale di Catania della Banca d’Italia Gennaro Gigante; l’area manager di Fineco Michele Furnari.
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