Ferragosto sereno non solo sulle spiagge del litorale etneo e nei luoghi a maggiore vocazione turistica, ma anche nelle zone più periferiche sotto il profilo della sicurezza pubblica, grazie all’operazione “Buon ferragosto sicuro”, che interessa i Carabinieri del Comando Provinciale etneo. In tale contesto la Compagnia Carabinieri di Giarre, ha intensificato i servizi di controllo del territorio lungo tutta la fascia costiera di competenza da Calatabiano a Riposto e nei comuni di Giarre e Zafferana Etnea, interessati da maggior afflusso di villeggianti, provenienti perlopiù dai paesi pedemontani e dalla città di Catania, ma anche di turisti stranieri o provenienti da altre Regioni.
In una prima fase dell’articolato servizio i Carabinieri hanno sorpreso, in tre distinte occasioni 3 soggetti, che verranno segnalati all’Autorità Giudiziari: uno per possesso di un coltello particolarmente pericoloso poiché costituito da tre lame, il cui porto è assolutamente vietato motivo per il quale è stato sequestrato; un altro, per false attestazione di identità, infatti, per garantirsi l’impunibilità per la violazione di guida senza patente, ha fornito agli operanti dei dati anagrafici falsi ed infine, una terza persona per aver provocato un sinistro stradale sotto l’effetto di sostanze alcoliche; l’etilometro ha accertato un valore di 1,50 grammi di alcol per litro.
In una successiva fase dell’attività, sono stai predisposti e messo in campo numerosi posti di controllo, soprattutto in quei tratti di strade più frequentemente trafficate da cittadini e turisti, e all’esito del servizio, sono state controllate oltre 190 persone e 100 veicoli, durante i quali sono state elevate contravvenzioni per oltre 11mila €.
In tale contesto, sono state effettuate anche delle perquisizioni veicolari alla ricerca di stupefacenti, all’esito delle quali 2 sono stati i segnalati alla Prefettura di Catania per essere stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
Al riguardo, va sottolineato che la marijuana può provocare gravi incidenti stradali, perché l’uso di questa sostanza altera la capacità di giudizio e varie altre capacità essenziali per la guida, come la concentrazione e i tempi di reazione; sotto l’effetto di questa droga può diventare difficile calcolare le distanze, come anche reagire a segnali e suoni. La marijuana è la droga più frequentemente riscontrata nelle analisi fatte in occasione di incidenti stradali mortali e, già da sola, basta a raddoppiare il rischio di provocare un sinistro: in combinazione con alcool e altre droghe questo rischio aumenta in maniera esponenziale. Questo tipo di droga, da molti considerata “leggera” è, in realtà, un pericolo per la salute propria e, quando ci si mette alla guida, anche per quella degli altri.
L’attività dei Carabinieri, al di là dell’aspetto repressivo, ha avuto un forte effetto deterrente prevenendo la commissione di reati e assicurando il regolare svolgimento della movida e dei festeggiamenti.
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