Due maestre dell’Istituto comprensivo statale Francesco Petrarca di Catania sono state aggredite ieri a Catania e una delle docenti è finita in ospedale.
Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro, già ieri ha chiamato il dirigente scolastico Giuseppe Sebastian Adonia “e attraverso lui – dice – ho manifestato la mia solidarietà e vicinanza alle docenti”.
Ad aggredire le insegnanti sarebbero stati i genitori di un’alunna.
“Dal 2024 – aggiunge Pierro – sono operative le nuove misure a contrasto della violenza contro il personale scolastico fortemente volute dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in seguito all’allarmante aumento di episodi di violenza a danno di insegnanti e del personale scolastico, accaduti nelle scuole anche durante lo svolgimento delle lezioni. Una riforma che inasprisce le pene per tali tipi di aggressioni. Seguiremo da vicino e con attenzione lo svolgimento delle indagini” condotte dai carabinieri.
La Cgil di Catania e la FLC Cgil di Catania esprimono solidarietà alle due docenti dell’istituto Petrarca, aggredite all’uscita da scuola, nonché al dirigente scolastico e alla comunità educante.
Riteniamo che questi gravi avvenimenti, sempre più frequenti, siano spia di una situazione di grave disagio sociale.
In veste di sindacalisti abbiamo più volte segnalato l’emergenza educativa in cui versano alcune realtà scolastiche catanesi. Le risposte non possono essere quelle fin’ora date dall’amministrazione centrale e periferica con conseguenti tagli agli organici e con il dimensionamento scolastico. Non crediamo all’ inasprimento dei reati contro gli operatori scolastici ma pensiamo che debba aumentare il tempo scuola e si debbano migliorare i servizi alla cittadinanza come mense e attività nel territorio che coinvolgano i genitori.
Fonte: Ansa.it
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni