Una vittoria secca, un derby vinto con grande personalità e qualità. La Meta Catania Bricocity torna a prendersi i tre punti, vince e soprattutto convince la formazione etnea. Trascinatore e mattatore assoluto della serata Carmelo Musumeci, tripletta e assist ad esaltare una super gara del capitano rossazzurro. Tarantino doveva rinunciare allo squalificato Nelson Lutin, mentre primi minuti importanti per l’argentino Spellanzon. Gara inizialmente bloccata, molto tattica, con un Mellili tutto ardore e intensità e una Meta Catania Bricocity sorniona, con il possesso palla dalla sua parte ma che faticava a trovare spazi. Gara intensa con poche scosse per almeno dieci minuti con il solo Vaporaki che esaltava i riflessi del portiere del Melilli. Come tutte le partite bloccate, il colpo del singolo diventa fondamentale, stesso discorso per le giocate. Così in un minuto scattava la zona Carmelo Musumeci: il capitano prendeva la squadra per mano e deliziava il pubblico presente con giocate di alta scuola. Al minuto undici, in sessanta secondi, prima pescava un super gol con una giocata personale e tiro nel set del portiere megarese, poi in pressing rubava palla e offriva a Bocao l’assist dello 0-2. Melilli tramortito dal doppio schiaffo e Meta Catania Bricocity che pressava e chiudeva i giochi nel primo tempo. Ancora Musumeci, a cinque dalla fine, inventava nello stretto una giocata pazzesca e da posizione defilata incrociava la conclusione dello 0-3. Apoteosi e applausi per il capitano etneo al suo decimo sigillo in campionato. Formazione di Trantino che chiudeva la prima frazione con la doppietta personale di Bocao, ancora al posto giusto al momento giusto, abile a raccogliere l’assist perfetto di Alonso.
Ad inizio ripresa, Melilli che provava a trovare il gol, ma Musumeci prima stoppava la conclusione in porta di , poi Dovara esaltava i riflessi respingendo alla grande due conclusioni dei megaresi. Meta Catania Bricocity però che chiudeva ancora i giochi grazie alla quinta rete, stavolta con Alonso abile a sfruttare una disattenzione della difesa del Melilli. Meta Catania che riusciva ancora ad andare in gol, ancora con Alonso al minuto 13 prima del doppio giallo per lo spagnolo che costringeva la formazione rossazzurra all’inferiorità numerica. Melilli che cercava il gol della bandiera, ma Dovara ancora super presente, gatto nel respingere una doppia conclusione di Failla. Derby che si chiudeva con il grande protagonista della serata, ancora il capitano rossazzurro Carmelo Musumeci. Il numero 22 della Meta Catania Bricocity controllava con grande sapienza la sfera e depositava alle spalle del portiere lo 0-7 portandosi a casa il pallone della tripletta personale. Dovara continuava a negare la gioia del gol al Melilli prima dell’ottava rete che chiudeva il match firmata da Alex Garcia al primo sigillo stagionale
Sirena che sanciva la fine della gara. Il derby di Sicilia andava alla Meta Catania Bricocity trascinata, come dicevamo, da un Musumeci in serata di gala tutto condito da una tripletta e un assist. Tornava alla vittoria la formazione rossazzurra, sesto successo in campionato, e 21 punti adesso in classifica con ancora due gare da giocare per concludere il girone d’andata.
CITTÀ DI MELILLI-META CATANIA (0-4 p.t.)
CITTÀ DI MELILLI: Boschiggia, Failla, Pizetta, Bocci, Spampinato, Monaco, Rizzo, Pasqua, Tarantola, M. Gianino, Di Francesco, Manservigi. All. Rinaldi
META CATANIA: Dovara, Pulvirenti, Alonso, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Spellanzon, Vaporaki, Corallo, Alex Garcia, Tornatore. All. Tarantino
MARCATORI: 10’06” p.t. Musumeci (MC), 11’07” Bocao (MC), 12’20” Musumeci (MC), 12’50” Bocao (MC), 2’20” s.t. Alonso (MC), 11’50” Alonso (MC), AL 17’33 Alex Garcia.
AMMONITI: Alonso (MC), Pasqua (ME), Failla (ME)
ESPULSI: al 12’07” del s.t. Alonso (MC) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Bartolomeo Burletti (Palermo) CRONO: Mario Certa (Marsala)
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