Prima i lavori di riqualificazione di via Cristoforo Colombo e strade limitrofe, poi il possibile recupero dell’ex Mulino Santa Lucia e ora si ritorna a parlare del destino dell’enorme impianto dell’ex Italcementi. Per l’intera via Domenico Tempio si potrebbe parlare di una nuova primavera.
La strada che collega il centro storico di Catania con i lidi della Plaia, costeggiando il porto, nonostante la sua importanza strategica, è caratterizzata da una serie di enormi mostruosità di cemento abbandonate che la rendono tutt’ora un’area da evitare soprattutto la sera: bivacchi per disperati a cui si aggiunge la presenza delle prostitute.
Da anni il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede che Palazzo degli Elefanti si attivi immediatamente per recuperare i tanti edifici fantasma di questa parte della città. Oggi manifestiamo una profonda soddisfazione per la possibilità che si ritorni a parlare del recupero di queste strutture.
L’immobilismo e il silenzio di tutti questi anni ha portato a conseguenze disastrose per una zona a forte vocazione turistica e commerciale. Oggi finalmente si intravede la possibilità della svolta e di buttarsi tutto alle spalle è concreta.
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