Un eletto in più tra gli impiegati e quasi il quadruplo dei voti incassati tra gli operai, conquistando un seggio pieno. E’ questo il risultato che la federazione provinciale Ugl Metalmeccanici ha raggiunto al termine delle elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria, che si sono svolte fino allo scorso 29 gennaio all’interno dello stabilimento della STMicroelectronics di Catania. Un esito che, al termine delle operazioni di spoglio, è stato accolto con soddisfazione nel quartier generale di via Teatro Massimo, dove il segretario Angelo Mazzeo ha fatto il punto con la Rsu uscente.
“L’accelerazione improvvisa che è stata impressa sulla scadenza del mandato, consentendo l’anticipazione del voto rispetto al termine naturale, non ha scalfito la nostra organizzazione che si è fatta trovare pronta con una squadra come sempre affiatata. In questi anni, peraltro, siamo cresciuti molto in termini di iscritti e questo ci ha consentito di passare da 5 a 6 eletti in un collegio difficile come quello degli impiegati e di acquisire con tranquillità un eletto nel collegio degli operai, sfiorando il secondo seggio per una manciata di voti – ha commentato Mazzeo. – Per noi questo significa che i colleghi di STM Catania hanno apprezzato il nostro impegno sindacale giornaliero, avvicinandosi alla nostra sigla con l’iscrizione o semplicemente simpatizzando per il nostro gruppo che sulla serietà, sulla coerenza e sul senso di responsabilità ha fondato la sua ragione di agire. Non possiamo dimenticare il recente passato quando ci siamo ritrovati a dover ricostruire mattone dopo mattone la nostra federazione che aveva perso la sua vitalità e che, oggi, finalmente riesce a dar voce concretamente alle istanze dei lavoratori non solo di un colosso come STMicroelectronics, ma anche di tante medie e piccole realtà aziendali che si trovano nella nostra provincia”.
“Un ringraziamento va alla Rsu uscente che in questo mandato appena concluso ha svolto un eccellente lavoro, nonostante le difficoltà causate dall’incedere della pandemia e dal post Covid-19. In particolare vorrei esprimere un ringraziamento – aggiunge il segretario provinciale della UglM – a chi non ha riconfermato la sua elezione dopo anni di presenza assidua tra gli eletti, ma soprattutto vorrei esprimere il nostro benvenuto ai due nuovi Rsu. Dopo quasi un decennio l’Ugl Metalmeccanici è tornata ad avere una donna tra i componenti del collegio e ci auguriamo che, in questo nuovo triennio, si possano porre le basi per aumentare la presenza femminile tra i nostri rappresentanti. Ringraziamo anche tutti i candidati, che si sono spesi con passione e dedizione in una campagna elettorale non facile, talvolta anche aspra, in modo particolare nel contesto operaio dove pian piano siamo tornati a riavere il nostro spazio”.
“Non ci fermiamo a questo, continuando da subito ad essere punto di riferimento leale e fattivo per i dipendenti della STM, rimanendo fermi sulla linea del confronto cooperativo e costruttivo con l’azienda, senza nascondere alcuna voce critica ogni qual volta sarà necessario. Grazie di cuore a chi ci ha votato, premiando le posizioni che in questo periodo abbiamo assunto (non ultima quella sul contratto integrativo), consapevole che ci trova già pronti ad affrontare nuove sfide sindacali. Chi invece ha preferito fare altre scelte elettorali, rimanendo tra i delusi, troverà le nostre porte sempre aperte, perché la Ugl – conclude Mazzeo – è e continuerà ad essere inclusiva e aperta al dialogo.”
Intanto al segretario provinciale e agli eletti sono arrivati messaggi di auguri e buon lavoro da parte del segretario nazionale della Ugl Metalmeccanici Antonio Spera, oltre che da tutta la segreteria territoriale di Catania con in testa il segretario Giovanni Musumeci.
Per quanto riguarda la Fim Cisl, in STMicroelectronics, alle elezioni della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU): ha ottenuto un maggior numero di consensi, con 569 voti e 6 rappresentanti sindacali, con un rappresentante Rsu in più rispetto alle elezioni del 2021.
“È un risultato che premia il lavoro fatto in questi ultimi mesi dai nostri candidati e dalla Fim Cisl di Catania – afferma Piero Nicastro, segretario regionale della Fim Cisl siciliana – nonostante alcune defezioni che certo non ci hanno reso agevole il cammino. Assieme ai nostri candidati desideriamo ringraziare tutti i nostri elettori per la fiducia accordataci. Il consenso raccolto ci carica di responsabilità per continuare a fare meglio nell’interesse dei nostri iscritti e dei lavoratori di STM. Al di là dei numeri, possiamo affermare che abbiamo catalizzato il voto libero, responsabile e senza coercizione.”
“Una nota positiva – continua – viene anche dall’altissima partecipazione al voto, che ha toccato l’82% dei partecipanti su un totale di 5038 aventi diritto. È un segnale importante che fa emergere che c’è tanta voglia di partecipazione e di coinvolgimento. I nostri rappresentanti sindacali che si impegneranno per i prossimi tre anni sono: Francesco Rimi, Massimo Laviano, Nino Mammoliti, Francesco Cirnigliaro, Carlo Brugaletta e Giuseppe Avellone”.
Per Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, il risultato ottenuto dalla Fim è una nota importante nel percorso del difficile confronto, seppur democratico, svoltosi all’interno di un sito produttivo di fondamentale importanza per il tessuto economico-lavorativo non del solo territorio catanese.
“Auguriamo buon lavoro alla compagine della Fim all’interno della Rsu di StM – aggiunge – nell’auspicio che si possa pianificare un nuovo percorso che renda più agevoli e più adeguate trattative aziendali, nell’interesse comune di sviluppo e occupazione”.
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