Acireale, dopo le contestazioni il patron mette in vendita il club

La Società sportiva dilettantistica di Acireale comunica che il proprietario, Giovanni Di Mauro, ha preso la decisione di mettere in vendita il club. La decisione dopo le forti contestazioni di gruppi di tifosi che durante e dopo l’ultimo match casalingo, poi perso con la Reggina, hanno inveito con pesanti insulti nei suoi confronti, coinvolgendo anche i familiari. Dopo una lunga riflessione e a un confronto con i dirigenti della società, Di Mauro ha comunicato di non voler più andare avanti, a fronte dei “cospicui sforzi economici che hanno permesso il risanamento di una società con l’acqua alla gola e sull’orlo del fallimento, e che si è impegnata in una dispendiosa campagna acquisti”. Il patron dell’Acireale ha reso nota “tutta la sua amarezza per una situazione diventata per lui umanamente insostenibile. La speranza, quindi, è che si facciano avanti acquirenti, meglio se qualificati per tutelare il blasone dell’Acireale. Oppure il rischio è che si perda tutto”.