In tendenza

Cus Catania, Luigi Mazzone confermato presidente del centro universitario sportivo

La programmazione cusina basata sulla gestione virtuosa ed efficiente dell’ente universitario

L’Assemblea generale ordinaria dei soci ha riconfermato Luigi Mazzone, già presidente del centro universitario sportivo dell’Università di Catania dal novembre 2019, alla guida del Cus per il triennio 2024/2026.

La proclamazione del professore Mazzone, direttore della scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e della U.O.S.D. di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Tor Vergata, ha preceduto le elezioni del consiglio direttivo e del collegio dei Revisori dei Conti che resteranno in carica per lo stesso periodo.

La riconferma del mandato dimostra la bontà del lavoro svolto sotto la guida di Mazzone, nel costante ottimo rapporto con l’Università di Catania. Dalla gestione virtuosa, al rilancio in termini di comunicazione e programmazione delle attività agonistiche e dei corsi per gli sportivi di tutte le età – che ha fatto lievitare il numero dei tesserati sia in termini di studenti universitari, che degli iscritti ai CAS (Corsi avviamento sportivo) che sono triplicati in questi ultimi 3 anni – fino alla capacità organizzativa durante il lungo periodo della pandemia, essendo stato il Cus una tra le poche società in grado di affrontare l’emergenza Covid riuscendo a garantire i servizi.

“Da quando questo Consiglio direttivo si è insediato – ha detto Mazzone – abbiamo ricercato una visione aziendale che ha portato verso il rilancio, convogliando nuove risorse in termini di personale, investendo sul decoro e sulle attrezzature degli impianti, abbiamo avviato partnership commerciali importanti e abbiamo riportato il Cus Catania al centro delle attività sportive anche a livello nazionale”.

Nella relazione esposta dal presidente non sono mancati i progetti concertati con l’Università relativi ai lavori di restyling del PalaArcidiacono, della sala pesi e cardio fitness, e la realizzazione del Pala tenda.

Grande rilievo è stato dato agli importanti risultati sportivi conseguiti dalla maggior parte delle sezioni agonistiche impegnate in campionati e gare di alto livello a carattere nazionale e, in alcuni casi, internazionali che avvalorano l’eccellente lavoro svolto dai tecnici e dai dirigenti, che si impegnano quotidianamente nel ricercare e formare le nuove generazioni di atleti per portano in alto il nome del CUS Catania, affinché siano da esempio nello sport e nella vita.

Sono state passate in rassegna le tante iniziative di carattere etico e sociale ormai capisaldi del Cus Catania, con il progetto “Sport Ability in Disability”; la partnership con l’ASP 3 di Catania per il “Rugby integrato” con pazienti affetti da disturbi mentali; la sinergia con l’Unità spinale dell’Ospedale Cannizzaro per l’inclusione di atleti in carrozzina nella disciplina della scherma e l’ospitalità offerta all’Unione Ciechi e al Centro diurno diffuso.

Nel merito della gestione istituzionale, Mazzone ha ribadito “l’azione di raccordo con l’Università di Catania. Quest’anno ha riconfermato che il Salone dell’orientamento si svolgerà negli impianti della Cittadella (9/11 arile) e, nel mese di maggio, vivremo la XIX° edizione del Palio di Ateneo, che riconferma la partenza da Piazza Università e i tre giorni di gare”.

L’assemblea presieduta dallo spadista Marco Fichera (argento ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016), ha aperto i lavori alla presenza dei candidati consiglieri, dei revisori dei conti e dei tanti soci.

È rimasto invariato il numero dei 7 componenti del Consiglio direttivo. Riconfermati Alberto Cigalini, Eugenio Cuccia, Lorenzo D’Arrigo e Laura Vagnoni, a cui si aggiungono Anita Pistone, Valentina Ragusa e Alberto Toscano.

Completano il quadro delle votazioni, il collegio dei revisori dei conti: riconfermati Giuseppe Grillo e Bruno Munzone, new entry Rosario Augusto Vinciguerra.

In chiusura d’assemblea il presidente Mazzone ha ringraziato i presenti per la fiducia accordatagli, ha augurato buon lavoro alle nuove figure entrate a far parte del Consiglio direttivo del Cus, ha espresso parole di gratitudine per i consiglieri uscenti per quanto fatto finora, e ha rilanciato i temi principali su cui s’incentreranno le attività programmatiche del Centro universitario sportivo per il prossimo triennio, in permanente sinergia con l’Ateneo di Catania.

Nel primo consiglio direttivo indetto subito dopo aver concluso i lavori, sono state designate le cariche di: Lorenzo D’Arrigo vicepresidente vicario, Alberto Cigalini vicepresidente, Eugenio Cuccia segretario tesoriere.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni