Il Convegno MedCom Forum in Sanità si svolgerà il 18 e il 19 maggio 2023 e vedrà la partecipazione di personalità nazionali e internazionali di primo piano del mondo delle Malattie Infettive, della Sanità e della Politica. I lavori saranno aperti giovedì 18 maggio 2023 alle ore 10 dal Presidente di CerpMed Amanda Jane Succi.
Organizzato da CerpMed (Centro Studi e Ricerche sulle Relazioni Pubbliche nel Mediterraneo) il convegno MedCom Forum in Sanità dal titolo “Quali modelli organizzativi per le malattie infettive nell’area Mediterranea: la Sicilia come Hub” si terrà a Catania il 18 e 19 maggio 2013, all’Auditorium Giancarlo De Carlo nella sede dell’Università degli Studi di Catania in piazza Dante (ex Monastero dei Benedettini) a Catania.
Il Convegno vedrà la partecipazione di personalità nazionali e internazionali di spicco del mondo della Medicina, delle Malattie Infettive, della Sanità e della Politica ed è patrocinato da: Istituto Superiore di Sanità, Regione Siciliana, Università degli Studi di Catania, Federsanità, SIMIT Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali, SITA, SIM Società Italiana di Microbiologia, Medici Senza Frontiere, CEFPAS, NCDC Lybia, ARNAS Garibaldi, Comunicazione Pubblica con il contributo incondizionato di Gilead Sciences, Menarini e Eht.
Nella prima edizione di MedCom Forum in Sanità 2021 dal tema “Le malattie infettive nell’area Mediterranea: approccio e criticità in una realtà di frontiera” sono emersi diversi spunti di riflessione e numerose proposte, grazie agli interventi degli illustri relatori, sia italiani che stranieri, intervenuti in particolare su HIV, HCV, tubercolosi, ed altri.
L’obiettivo che ci si pone con l’edizione MedCom Forum in Sanità 2023 è di affrontare il tema dell’individuazione e della realizzazione di modelli organizzativi specifici per i paesi dell’area mediterranea, al fine di stimolare un’azione condivisa e sinergica a tutela della salute pubblica di un’area così vasta e complessa. La gestione di tale processo, in particolare per le malattie infettive come l’HIV, HCV, la tubercolosi, l’AMR ed altre forme pandemiche ed endemiche, troverebbe la sua naturale centralità in una regione quale è la Sicilia, da sempre stata crocevia delle diverse culture del mediterraneo.
Confrontare modelli organizzativi e sistemi applicati all’interno di ciascun paese consentirebbe di individuare le proposte per una futura organizzazione dell’assistenza sanitaria delle malattie infettive nell’area Mediterranea. Saranno presenti anche relatori appartenenti ai Ministeri della Salute di Giordania, Egitto, Tunisia, Libia, Libano e Marocco.
È importante sottolineare che, sebbene l’area Mediterranea sia geograficamente un’area piccola rispetto al resto del mondo, proprio da quest’area transitano flussi importanti di persone, merci e di relazioni in grado di influenzare il pianeta. Una riflessione importante sulle opportunità da cogliere, dunque, per un maggior controllo condiviso verso un’azione responsabile comune per la tutela della salute di un’area multiforme e dinamica.
MedCom Forum in Sanità 2023, promosso dai primari infettivologi siciliani con il supporto delle principali società scientifiche italiane relative alle malattie infettive, si pone l’obiettivo di creare una rete di infettivologi e microbiologi nell’area mediterranea col fine di lavorare insieme ad un unico modello organizzativo per il monitoraggio, il contrasto e la gestione delle malattie trasmissibili nell’area mediterranea. La risposta ottenuta dai paesi citati mostra un grande interesse verso questo tema. L’Italia potrebbe cogliere l’occasione rispetto ad una visione mediterranea di strategia socio sanitaria in cui la tutela della Salute del cittadino mediterraneo garantisce, in risposta, una migliore tutela della salute anche del cittadino italiano.
Nel corso delle due giornate si susseguiranno gli interventi di importanti personalità italiane del mondo della medicina, tra gli altri:
Matteo Bassetti, Presidente della Società Italiana di Terapia Antinfettiva Antibatterica Antivirale Antifungina; Walter Ricciardi, Professore Ordinario di Igiene presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica del Policlinico “A. Gemelli”; Salvatore Requirez, Direttore Generale DASOE Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico; Ranieri Guerra, Direttore Relazioni Internazionali dell’Accademia Nazionale di Medicina; Claudio Mastroianni, Presidente della Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali; Tiziana Frittelli, Presidente Federsanità Anci; Anna Teresa Palamara, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto Superiore Sanità; Frederico Da Silva, General Manager Gilead Sciences; Bruno Cacopardo, Direttore U.O.C. Malattie Infettive Arnas Garibaldi; Haider El Saeh, Direttore Generale NCDC National Center for Diseases Control Libia; Madonna Mattar, Presidente della Società Malattie Infettive del Ministero della Salute del Libano; Mohamad Fawzy El Nahif – Coordinatore del programma di sorveglianza basato sugli eventi – IHR focal point del Ministero della Salute e della Popolazione Egiziano – Egitto; Mohammad Al-Ma’ayteh – Direttore del Dipartimento dei laboratori del JCDC Jordan Center for Disease Control – Giordania; Leila Bouabid – Direttore del Monitoraggio Ambientale, Formazione e Comunicazione presso l’Osservatorio Nazionale delle Malattie Nuove ed Emergenti del Ministero della Salute Tunisino – Tunisia; Ahmed Mohamed Alaruusi, Medico al Dipartimento d’Emergenza per la Salute Pubblica NCDC Lybia; Sally Mohamed Ismaiel, Direttore Dipartimento per la Prevenzione e il Controllo delle Infezioni del Ministero della Salute e della Popolazione Egiziano; Madonna Mattar – Presidente della Società Malattie Infettive del Ministero della Salute del Libano – Libano.
I lavori si chiuderanno nel pomeriggio di venerdì 19 maggio.
Per ulteriori informazioni: https://www.medcomforuminsanita.it/
Ufficio Stampa
Giovanni Iozzia
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