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Catania tra le prime 10 città tecnologiche italiane: lo studio Tech Cities 2024 di Experis

Secondo il report, a Catania i profili più richiesti sono Java Developer, Full-stack developer ed E-commerce Manager

L’1% delle offerte di lavoro in Italia per profili IT&Technology viene da Catania, che è una delle 10 Tech Cities italiane insieme a Milano, Torino, Bologna, Roma, Verona, Bari, Udine, Padova e Napoli, vale a dire le città dove in totale si concentra il 46% delle offerte di lavoro del settore IT. Nel capoluogo siciliano in base alla professione la RAL media per un profilo di middle seniority va dai 65mila euro di una/un Chief Technology Officer (CTO)­ ai 30mila euro di un Full Stack Developer e di un Data Scientist/Architect, con una media per tutte le specializzazioni di 39.100 euro annui lordi. È quanto emerge dalla quinta edizione di Tech Cities, lo studio promosso da Experis, brand di ManpowerGroup e provider IT di soluzioni applicative, consulenza, resourcing e formazione, sui profili tecnologici più richiesti nelle principali città e province italiane.

Secondo il report, a Catania i profili più richiesti sono Java Developer, Full-stack developer ed E-commerce Manager. La città si scosta leggermente dunque dalle altre Tech Cities del sud, Bari e Napoli, dove nella top3 dei profili più ricercati ritroviamo Java Developer, E-commerce Manager e Sap Manager.

Andando ad analizzare i singoli profili ricercati a Catania, la figura della/del CTO registra il compenso più elevato, con una media che arriva a 65mila euro. Sul podio delle RAL IT più alte nella città siciliana anche le/i Security Researcher con 45.000 euro, e SOC Manager con 43.000 euro. I professionisti e le professioniste con la retribuzione più bassa tra i profili middle seniority esaminati sono E-Commerce Manager, Java Developer, Embedded System Engineer e QA Tester con 35.000 euro, e Full Stack Developer e Data Scientist / Architect con 30.000 euro.

Il comparto digitale rimane un settore con stipendi di buon livello e l’edizione 2024 attesta un generale aumento delle retribuzioni per i profili IT&Technology e, in particolare, a Milano, Padova, Udine e Verona. Milano si conferma la città con la RAL (Retribuzione annua lorda) media più elevata con 51.800 euro per figure di media anzianità, mentre Catania chiude la classifica con una media di 39.100 euro. Padova raggiunge Roma al secondo posto con 45.700 euro di media. Seguono Bologna con 45.500 euro, Verona con 44.900 euro, Torino con 44mila euro, Udine con 43.500 euro, Bari con 40.300 euro e Napoli con 39.400 euro.

Il digitale si conferma tra i settori economici più dinamici, come mostra l’Employment Tech Talent Outlook, le previsioni sull’occupazione di Experis per il settore IT. Nel quarto trimestre 2024 si prevede che l’IT sarà il primo settore come previsioni di assunzione (+41%) in Italia. Nella penisola sono il 48% le aziende che dichiarano che l’organico IT della propria azienda aumenterà. Tuttavia, in Italia il Talent Shortage IT, ovvero la carenza di talenti digitali, è un problema rilevante che interessa il 77% delle aziende e che impatta ognuno dei 16 profili professionali del mondo dell’Information Technology presi in considerazione nel report.

“I profili IT&Technology sono tra i più ricercati in Italia, con Java Developer, E-Commerce Manager e SAP Manager a trainare il mercato. Come evidenzia il report Tech Cities, l’elevata richiesta si accompagna a un trend di aumento delle retribuzioni dei profili IT indicati nello studio. Si tratta di una tendenza che sottende la rilevanza strategica di queste figure, sempre più fondamentali e richieste in azienda”, afferma Salvatore Basile, Direttore di Experis Italia. “Con l’adozione della Gen AI e l’accelerazione di altre tecnologie di trasformazione digitale, infatti, l’importanza critica della funzione IT sta crescendo per ogni organizzazione. Un fattore, quest’ultimo, che caratterizzerà anche il prossimo futuro, quando l’accelerata adozione tecnologica richiederà un equilibrio tra competenze tecniche e trasversali, investimenti infrastrutturali e una maggiore attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza, come riporta il report di Experis ‘IT World of World 2024’. In questo scenario, le aziende devono adattarsi rapidamente per rimanere competitive e preparare le proprie persone per le sfide future. Infatti, il futuro dell’innovazione IT dipenderà ancora dai profili altamente qualificati che saremo in grado di formare e far crescere”.

I profili nel dettaglio

La/il Chief Technology Officer (CTO) ricopre una posizione di livello esecutivo (come membro del CDA), la cui responsabilità principale è quella di selezionare e proporre a Consiglio di Amministrazione e CEO le migliori soluzioni tecnologiche e i servizi da adottare per potenziare la competitività aziendale. Milano, Padova e Roma sono le città in cui si concentrano maggiormente le ricerche per questo profilo.

La/il SAP Manager o SAP Specialist si occupa dell’implementazione, personalizzazione e gestione del software SAP, software gestionale, tra i più diffusi, appartenente ai sistemi ERP. Milano, Roma e Bologna dominano la classifica per richiesta di questo professionista.

La/l’E-commerce Manager integra processi di marketing e project management ad attività di posizionamento, progettazione e implementazione dello store online. Milano è in vetta alla classifica di ricerche per queste figure, seguita da Roma e Torino.

La/l’Infrastructure Manager è responsabile dei sistemi e delle infrastrutture informatiche, esperto dei più comuni linguaggi di programmazione, project management, gestione budget. Roma è la Tech Cities in cui questo profilo è maggiormente richiesto, seguita da Milano e Bologna.

La/il Cloud Developer/Architect/Engineer è una/un professionista che coniuga competenze tecniche a doti manageriali: progetta e costruisce lo spazio cloud, seguendo le fasi gestionali e monitorando i risultati. Milano, Roma e Torino da sole coprono oltre il 60% delle ricerche per questa figura.

La/il DevOps Engineer si occupa di tutte le fasi di sviluppo di un software e gestisce le tappe operative che caratterizzano l’infrastruttura, il neologismo inglese “DevOps” si riferisce infatti ai termini “development” e “operation”. Milano, Roma e Torino sono le prime tre città per domanda di questo profilo.

La/il Full Stack Developer è in grado di adattarsi alle diverse fasi di un piano di sviluppo e possiede la capacità di gestire e coordinare un progetto in maniera globale. Milano è in vetta al ranking per richiesta di questi profili e precede Roma al secondo posto e Torino al terzo.

La/il Java Developer sviluppa software e applicazioni utilizzando il linguaggio di programmazione Java, uno tra i più diffusi e longevi del settore. È una figura molto richiesta su tutto il territorio nazionale, con Milano, Roma e Bologna in testa.

La/lo SCRUM Master è una figura ibrida tra la/il Project Manager e la/il Talent Scout, che affianca elevate competenze tecniche a grandi doti di gestione e organizzazione. A Milano, Roma e Torino si concentrano oltre la metà delle ricerche per questo profilo.

La/il Data Scientist/Architect è un professionista dei dati e sulla base di questi elabora modelli di business competitivi, in grado di affrontare trasversalmente tutte le sfide legate agli ecosistemi aziendali, sempre più complessi e interconnessi. A guidare le offerte di lavoro sono le province di Milano e Roma, seguite da Torino e Bologna.

La/il SOC Manager è responsabile del SOC (Security Operation Center) e utilizza tecnologie specifiche per gestire e coordinare tutte le funzionalità legate alla sicurezza dell’intera infrastruttura IT, monitorando in tempo reale e con una copertura h24 possibili minacce legate ad attacchi hacker. Milano è in vetta alla classifica per domanda di questi profili, seguita da Roma, Bologna e Torino.

La/il Security Researcher si occupa di rilevare, prevenire e risolvere le minacce alla sicurezza di reti di computer e archivi di dati. Effettua periodiche verifiche dello stato di sicurezza dei sistemi, prepara relazioni tecniche, coordina e collabora per l’installazione, la manutenzione e l’operatività di software e firewall e di tutte le attività SIEM (Security Information and Event Management). Milano, Roma e Bologna sono le Tech Cities dove si concentra la domanda per queste figure.

La/il Penetration Tester si occupa di testare apparati e sistemi aziendali, simulando attacchi informatici così da cercare vulnerabilità e difetti. Una volta individuati gli errori presenti all’interno dei programmi (o dei sistemi) li segnala e prova a correggerli. Milano svetta per domanda di queste figure, seguita da Roma e Bologna.

La/il Model Based Design Engineer si occupa di modellazione e sviluppo software con approccio metodologico model-based. Il suo compito è quello di definire i requisiti del comportamento di un sistema, le logiche di controllo e le “ipotesi di comportamento” in cui quel sistema agisce, per questo a volte viene definito anche “controllista”. Torino è al vertice del ranking per domanda di questo professionista, seguita da Milano e Catania.

La/il Embedded System Engineer si occupa di progettare, sviluppare e validare soluzioni software e hardware per architetture embedded. Torino è in vetta al ranking per richiesta di profili, superando Milano e Roma.

La/Il Software Quality Assurance (QA) Tester è cruciale nell’assicurare la qualità del software prima del rilascio, contribuendo a migliorare il ciclo di sviluppo del software, riducendo i costi e i rischi associati ai difetti, anche in ambito di sicurezza digitale. Nel ranking delle Tech Cities per domanda di questi profili, dominano Milano, seguita da Torino e Roma.

Il report Tech Cities è stato presentato durante la 14a edizione di “Make in South”, l’evento di Isola Catania in programma dal 23 – 26 settembre a Catania. Scarica lo studio e naviga all’interno della mappa interattiva sul sito di Experis: https://www.experis.it/it/tech-cities


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