L’eclettismo è tra i capisaldi della musica contemporanea e il duo bolognese di violoncellisti composto da Tiziano ed Enrico Guerzoni (figlio e padre), in arte i GuerzonCellos, celebra il proprio strumento in maniera eclettica con un repertorio ampio che, oltre alle proprie composizioni, si addentra in riscritture che spaziano dal barocco al jazz, dal rock alla contemporanea. I GuerzonCellos sono i protagonisti del concerto “The other side of the cello” in calendario venerdì 24 marzo, alle ore 21, da Zo Centro culture contemporanee di Catania, nuovo appuntamento di Partiture, la rassegna di Zo dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, audio/video, neoclassica e contemporanea.
I GuerzonCellos si sono esibiti in Italia, Francia, Austria e Cina ed hanno pubblicato due dischi, per Da Vinci Publishing, il primo “GuerzonCellos” uscito nel 2015 ed il secondo “iClown” nel 2021. I due musicisti hanno collaborato con musicisti del calibro di Giovanni Sollima, Michael Nyman, i Solisti Veneti, Paolo Fresu e tanti altri. Interpretazioni furiose di classici barocchi e ri-arrangiamenti creativi di brani jazz e rock trasformano i loro concerti in una performance altamente sofisticata. L’apice delle loro capacità tecniche e creative si trova nelle loro stesse composizioni quando Tiziano ed Enrico mescolano influenze musicali dal 18° secolo, elementi psichedelici, jazz, improvvisazioni e folk tradizionali.
Tiziano Guerzoni ha studiato violoncello al Conservatorio di Bologna dove si è diplomato a pieni voti, e successivamente all’ Accademia di Santa Cecilia a Roma e presso il Pôle supérieur d’enseignement artistique di Parigi, conseguendo i relativi diplomi. Tiziano ha collaborato con diverse orchestre come quelle del Teatro Comunale di Bologna, dell’autriaca Festspielhaus Erl, l’orchestra del conservatorio di Lipsia in Germania. Ha suonato da solista in molte orchestre giovanili come Arké Orchestra, Orchestra SenzaSpine e orchestra del conservatorio di Bologna. Attualmente è primo violoncello dell’orchestra SenzaSpine di Bologna. Con il violoncellista palermitano Giovanni Sollima si è esibito alla Cello Biennale di Amsterdam, all’Auditori Theatre di Barcelona e all’Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma. Guerzoni senior si è esibito in tutto il mondo, dal Giappone alla Cina, da Cuba al Marocco, la Francia e altri posti prestigiosi.
Il figlio Enrico Guerzoni ha studiato nei Conservatori di Bologna e Ferrara ed è oggi uno dei musicisti italiani più camaleontici. Durante la sua carriera di violoncellista e compositore si è esibito in gran parte del mondo, ha fatto collaborazioni di alto livello in ogni campo e genere, in ambito jazz, rock/pop e musica da camera, spesso come primo violoncello e solista. Enrico ha lavorato con artisti italiani e internazionali come Bobby McFerrin, Solisti Veneti, Luciano Pavarotti, Riccardo Muti, Michael Nyman, Trilok Gurtu, Zucchero, Arkè String Quartet, Paolo Fresu, Antonella Ruggiero, Franco Battiato, Andrea Bocelli e molti altri.
Dopo i GuerzonCellos “Partiture 2022-2023” proseguirà con altri 4 appuntamenti all’insegna della nuova musica legata alla migliore ricerca e sperimentazione, con la preponderanza di progetti audio/video e la presenza in particolare di lavori per pianoforte e violoncello; 29 marzo 2023, h 21: “A closer distance” di Bruno Bavota & Chantal Acda; 27 aprile 2023, h 21: “Shadow” di Davide Oliveri; 4 maggio 2023, h 21: “Elusive balance” di Ozmotic; 19 maggio 2023, h 21: “Seibutsu”, live e mostra d’arte di Angelo Sturiale.
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