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Catania, suolo pubblico occupato e allaccio idrico abusivi: sequestro preventivo di un foodtrack

Secondo gli accertamenti degli inquirenti il mezzo avrebbe occupato abusivamente il suolo pubblico dal 2018

Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante e la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Polizia Locale di Catania, hanno congiuntamente eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Catania, in una fase processuale in cui non è consentito l’intervento della difesa, riconducibile ad una occupazione abusiva del demanio comunale, mediante l’installazione, in un’area adibita a verde pubblico, compresa tra viale Ruggero di Lauria e Piazza Nettuno, di un cosiddetto “foodtruck”,ovvero di un veicolo ormai del tutto inidoneo alla circolazione ed utilizzato alla preparazione e vendita di generi alimentari.

L’attività investigativa, eseguita mediante sopralluoghi e l’acquisizione di documentazione amministrativa, ha consentito di ipotizzare, seppure con valutazioni che dovranno trovare conferma allorché, come legislativamente previsto, verrà instaurato il contraddittorio tra le parti, nei confronti dei due titolari dell’attività commerciale, l’illecita occupazione permanente, protrattasi fin dal 2018,  di suolo appartenente al demanio del Comune di Catania, per un’area di circa 17 mq.

Nel corso delle operazioni di rimozione del veicolo, è stato inoltre accertato, che per lo svolgimento dell’attività di preparazione degli alimenti, veniva utilizzata acqua prelevata indebitamente dalla rete idrica cittadina tramite un allaccio abusivo.

La task force, composta dai Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, dalla Polizia Locale, dai Vigili del Fuoco, dall’E.N.E.L. e da personale della Sidra, ha provveduto prima alla messa in sicurezza dell’area,  a causa della presenza di numerose bombole di gas e successivamente alla rimozione del furgone – trasportato presso area comunale -, delle strutture fisse e dell’allaccio abusivo, così consentendo di avviare la successiva fase di restituzione alla pubblica fruizione del suolo illecitamente occupato .


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