La Polizia di Stato ha arrestato un uomo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nella serata di ieri personale delle Volanti, impegnato nel controllo di un individuo a piedi in una strada nel cuore del rione San Cristoforo, ha notato transitare a velocità sostenuta uno scooter a bordo del quale vi era una coppia con al seguito la propria figlioletta neonata, tutti e tre privi del casco protettivo.
Considerato il totale disprezzo di ogni regola e la pericolosità di tale condotta di guida, gli agenti hanno fermato il conducente che da subito si è mostrato aggressivo e arrogante nei confronti della Polizia.
Nonostante l’invito a scendere dal veicolo per procedere al controllo e all’identificazione, l’uomo, un catanese classe 1988 con precedenti per reati contro il patrimonio, ha tentato di fuggire accelerando, ma è stato comunque fermato prontamente dai due agenti. A quel punto ha iniziato a inveire minacciosamente contro di loro, spintonandone uno con violenza e ingaggiando una colluttazione con entrambi, mentre la compagna tentava di ostacolare l’operato degli agenti e iniziava ad urlare per richiamare l’attenzione degli abitanti del quartiere, che sono accorsi numerosi.
Sul posto sono intervenute altre volanti, inviate dalla sala operativa in soccorso ai colleghi, le quali hanno dovuto fronteggiare una folla di circa cinquanta persone, che, oltre a offendere e insultare la Polizia, ha preso a calci l’auto di servizio al cui interno, nel frattempo, il reo era stato condotto, nel tentativo di farlo fuggire.
A seguito di quanto accaduto l’uomo è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, avendo cagionato ai due agenti lesioni giudicate dai medici guaribili rispettivamente in 15 giorni per un trauma distorsivo al polso e 4 giorni per una contusione alla spalla.
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