Il Tribunale di Catania ha condannato a sette anni e sei mesi di reclusione l'allora primario dell'unità di Emodinamica dell'ospedale Cannizzaro, Alfredo Ruggero Galassi, accusato di avere impiantato nelle arterie di due pazienti, durante interventi di angioplastica, sei stent medicali contenenti farmaci antiproliferazione scaduti. Lo scrive il quotidiano La Sicilia. Il Pm Agata Consoli aveva chiesto tre anni. Assolti, come
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