I poliziotti del Commissariato “Borgo Ognina” hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane di 27 anni, originario di Bronte, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno notato in via Alcide De Gasperi, a pochi passi da un istituto scolastico e da un parco giochi, un’autovettura parcheggiata a bordo strada con all’interno un uomo ritenuto sospetto.
A quel punto i poliziotti hanno deciso di sottoporlo ad un controllo procedendo a perquisizione personale, poi estesa all’auto, visti i diversi precedenti per spaccio.
La perquisizione ha consentito di rinvenire, occultate all’interno dell’auto e di uno zainetto riposto sul sedile posteriore, ben 62 bustine trasparenti contenenti marijuana e 11 bustine contenenti hashish, già suddivise in dosi per la commercializzazione.
All’interno dello zaino è stata rinvenuta la somma di 460 euro, in relazione alla quale il soggetto non ha saputo fornire giustificazioni e pertanto è stata considerata provento dell’attività di spaccio. Peraltro, durante il controllo l’uomo, con mossa fulminea, ha tentato di cancellare i dati dal proprio telefono, al fine di far eliminare la cronologia e dati memorizzati. Il dispositivo è stato sottoposto a sequestro per gli ulteriori accertamenti investigativi, dai quali è emerso che le richieste di sostanza stupefacente gli venivano inoltrate tramite un noto servizio di messaggistica istantanea.
Ultimata la perquisizione personale e dell’abitacolo, l’attività di indagine è stata estesa al domicilio dichiarato dal giovane, dove gli operatori hanno recuperato altra sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Al termine delle attività di rito, l’uomo è stato tratto arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
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